High content analysis of sea buckthorn, black chokeberry, red and white currants microbiota - A pilot study.
Lukša J, Vepštaitė-Monstavičė I, Yurchenko V, Serva S, Servienė E.
Food Res Int. 2018 Sep;111:597-606. doi: 10.1016/j.foodres.2018.05.060.

High variability in flavonoid contents and composition between different North-European currant (Ribes spp.) varieties.
Mattila PH, Hellström J, Karhu S, Pihlava JM, Veteläinen M.
Food Chem. 2016 Aug 1;204:14-20. doi: 10.1016/j.foodchem.2016.02.056.

Flavonol Glycosides in Currant Leaves and Variation with Growth Season, Growth Location, and Leaf Position.
Yang W, Alanne AL, Liu P, Kallio H, Yang B.
J Agric Food Chem. 2015 Oct 28;63(42):9269-76. doi: 10.1021/acs.jafc.5b04171.

Changes in fruit quality parameters of four Ribes species during ripening.
Mikulic-Petkovsek M, Rescic J, Schmitzer V, Stampar F, Slatnar A, Koron D, Veberic R.
Food Chem. 2015 Apr 15;173:363-74. doi: 10.1016/j.foodchem.2014.10.011.

Il Ribes bianco  appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae, come il Ribes rosso, il Ribes nero e l'Uva spina e si presenta in grappoli formati da piccole perle di color rosso rubino. Nelle regioni mediterranee matura in Agosto ed è una pianticella che raggiunge il metro e mezzo di altezza.

Si contano circa 150 specie appartenenti al genere Ribes.

Interessante notare che i semi del ribes, (sia esso bianco, rosso o nero)  sono ricchi di oli con acidi grassi polinsaturi, quindi benefici per la salute ed in particolare i : acido alfa linoleico, acido oleico, alfa linolenico, acido stearidonico e acido stearico (1).

La composizione fitochimica varia molto a seconda del colore del Ribes. Nel Ribes nero, il contenuto totale di antocianina varia da 1260 a 2878mg/100g di peso secco e dal contenuto di flavonoli totale a 43,6-89,9mg / 100g di peso secco. Nei Ribes rosso, il contenuto di antociani e flavonoli varia da 138 a 462mg/100g di peso secco.  In particolare il ribes bianco, rispetto alle altre due varietà, rosso e nero, presenta un contenuto di antociani inferiore, mentre non sono stati rilevati flavonoli (2).

Bibliografia________________________________________

(1) Variation in the fatty-acid content in seeds of various black, red, and white currant varieties.
Šavikin KP, Ðorđević BS, Ristić MS, Krivokuća-Ðokić D, Pljevljakušić DS, Vulić T.
Chem Biodivers. 2013 Jan;10(1):157-65. doi: 10.1002/cbdv.201200223.

(2) High variability in flavonoid contents and composition between different North-European currant (Ribes spp.) varieties.
Mattila PH, Hellström J, Karhu S, Pihlava JM, Veteläinen M.
Food Chem. 2016 Aug 1;204:14-20. doi: 10.1016/j.foodchem.2016.02.056. 

Il Ribes bianco (Ribes glandulosum) appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae, come il Ribes rosso, il Ribes nero e l'Uva spina e si presenta in grappoli formati da piccole perle di color giallo chiaro. Nelle regioni mediterranee matura in Agosto ed è una pianticella che raggiunge il metro e mezzo di altezza.

Si contano circa 150 specie appartenenti al genere Ribes.

Contiene Vitamina C e la quantità media varia da 50,5 a 71,6 mg ogni 100 grammi mentre la quantità di zuccheri invertiti varia dal 6% al 9%.  Polifenoli e antociani si riscontrano nelle rispettive misure di 153,4 mg ogni 100 grammi e 19,3 mg ogni 100 grammi. Occorre dire che il Ribes bianco, come quello rosso perde il suo contenuto di acido ascorbico in una misura che può arrivare anche al 49% se stoccato a lungo termine anche a temperature molto basse dell'ordine dei  -18°. Per contro, nei succhi di frutta, il contenuto totale dei composti fenolici è aumentato dopo un anno stoccaggio. (1)

Contiene anche altre vitamine e minerali, ma in quantitativi sensibilmente inferiori alla Vitamina C, mentre antociani e flavonoidi sono presenti in buona quantità e conferiscono al ribes bianco proprietà antiossidanti.

Ribes bianco studi

Bibliografia____________________________________

(1) Biochemical properties of red currant varieties in relation to storage.  Djordjević B, Savikin K, Zdunić G, Janković T, Vulić T, Oparnica C, Radivojević D.
Plant Foods Hum Nutr. 2010 Dec;65(4):326-32. doi: 10.1007/s11130-010-0195-z.