Dal punto di vista medico, per valutare gli effetti di oligofruttosio ed inulina su alcuni dei fattori di rischio cardiovascolare nelle donne con diabete di tipo 2, è stato effettuato un trattamento di 8 settimane al cui termine si è notato un significativo aumento della capacità antiossidante totale e una diminuzione significativa nella glicemia a digiuno. Si è concluso che un trattamento che comprenda l'assunzione di oligofruttosio e inulina può migliorare gli indici glicemici, profilo lipidico, stato antiossidante nelle donne con diabete di tipo 2 (1).
Disturbi del metabolismo osseo sono comunemente osservati in pazienti con malattia celiaca recentemente diagnosticata (CD). L'unico trattamento disponibile per il CD - l'assunzione di una dieta priva di glutine (GFD) - è risultata insufficiente nel migliorare efficacemente la salute delle ossa in alcuni pazienti. Pertanto, vi è un'urgente necessità di modificare la GFD in modo da consentire la fornitura di tutti i nutrienti necessari e un migliore assorbimento. L'assunzione di prebiotici sembra migliorare l'assorbimento della vitamina D e del calcio osseo, nonché il metabolismo osseo. L'effetto dell'assunzione prebiotica sulla salute delle ossa nei pazienti con CD non è stato ancora studiato. Questo studio si proponeva di valutare l'effetto di un apporto di inulina arricchito di oligofruttosio sul metabolismo osseo e sulla risposta immunitaria nei bambini con CD su una GFD ... CONCLUSIONI: La supplementazione proposta alterava il metabolismo osseo, aumentando i tassi di formazione ossea e riducendo i tassi di processo di riassorbimento osseo. L'integrazione della GFD con inulina prebiotica arricchita con oligofruttosio può essere una promettente terapia ausiliaria per il miglioramento del metabolismo osseo nei bambini con CD (2).
SCOPO DELLA RECENSIONE: La fibra alimentare può svolgere un ruolo nella prevenzione dell'obesità attraverso la riduzione del peso corporeo e il controllo dell'appetito, tuttavia, non tutte le fibre sono create allo stesso modo e le caratteristiche di fibra come viscosità, fermentabilità e solubilità possono influenzare l'appetito in modo diverso. RISULTATI RECENTI: Anche se i primi studi hanno sostenuto che le fibre dei fruttani, tra cui inulina, fruttooligosaccaridi e oligofruttosio inducono sazietà, gli studi più recenti sono meno favorevoli. Abbiamo scoperto che è necessaria una dose maggiore di fibre come l'oligofruttosio (16 g/die) e per una durata maggiore (12-16 settimane) per rilevare le differenze nell'appetito e il successivo apporto energetico, mentre, quantità pratiche di fruttooligosaccaridi, inferiori a 10 g/giorno, generalmente non influenzano la sazietà o l'assunzione di cibo. Va notato che ci sono molte fonti di fibre dei fruttani, sia nei cibi nativi, radici di cicoria, agave, e topinambur e forme isolate che variano in lunghezza della catena- RIEPILOGO: Le fibre dei fruttani, che comprendono fruttooligosaccaridi, oligofruttosio e inulina, somministrate a basse dosi (
L'oligofruttosio è una fibra alimentare prebiotica ottenuta dall'inulina nella radice della cicoria. L'integrazione di oligofruttosio può influenzare la sazietà, l'assunzione di cibo, il peso corporeo e/o la composizione corporea. L'obiettivo era di esaminare l'efficacia dei barrette di cereali con oligofruttosio sui seguenti esiti di gestione del peso: sazietà, apporto energetico, peso corporeo e composizione corporea negli adulti sovrappeso o obesi. In tutto, cinquantacinque adulti con sovrappeso o obesità (trentasei femmine/diciannove maschi, età: 41 anni; 90 kg hanno partecipato ad un controllo parallelo, in triplo cieco, controllato con placebo. Complessivamente, ventinove soggetti hanno sostituito i loro snack due volte al giorno con una barretta granulosa equienergetica integrata di 8g di oligofruttosio (OF-Bar). I soggetti del gruppo di controllo (n. 26) hanno sostituito il loro snack con una barretta di controllo senza aggiunta di oligofruttosio (Co-Bar). Sazietà, apporto energetico per 24 ore, peso corporeo e composizione corporea (massa grassa e circonferenza della vita) sono stati misurati al basale, nelle settimane 6 e 12. Inoltre, sono stati misurati l'appetito settimanale e gli effetti collaterali gastrointestinali. Durante l'intervento, l'assunzione di energia, il peso corporeo e la massa grassa sono rimasti simili nei gruppi Co-Bar e OF-Bar (tutti P> 0 · 05). Entrambi i gruppi hanno perso 0,3 (sd 1 · 2) kg di massa magra (P
Bibliografia____________________________________
(1) A Combination of Prebiotic Inulin and Oligofructose Improve Some of Cardiovascular Disease Risk Factors in Women with Type 2 Diabetes: A Randomized Controlled Clinical Trial.
Aliasgharzadeh A, Khalili M, Mirtaheri E, Pourghassem Gargari B, Tavakoli F, Abbasalizad Farhangi M, Babaei H, Dehghan P.
Adv Pharm Bull. 2015 Nov.
(2) Daily oligofructose-enriched inulin intake impacts bone turnover markers but not the cytokine profile in pediatric patients with celiac disease on a gluten-free diet: Results of a randomised, placebo-controlled pilot study.
Drabińska N, Jarocka-Cyrta E, Złotkowska D, Abramowicz P, Krupa-Kozak U.
Bone. 2019 May;122:184-192. doi: 10.1016/j.bone.2019.03.001. Epub 2019 Mar 3.
(3) Fructooligosaccharides and appetite.
Korczak R, Slavin JL.
Curr Opin Clin Nutr Metab Care. 2018 Sep;21(5):377-380. doi: 10.1097/MCO.0000000000000502.
(4) The efficacy of daily snack replacement with oligofructose-enriched granola bars in overweight and obese adults: a 12-week randomised controlled trial.
Pol K, de Graaf C, Meyer D, Mars M.
Br J Nutr. 2018 May;119(9):1076-1086. doi: 10.1017/S0007114518000211. Epub 2018 Mar 1.
Oligofructose 
nessuno
