Soy Amino Acids è una miscela di aminoacidi derivati dall'idrolisi completa delle proteine della soia, una miscela complessa di aminoacidi derivanti dall'idrolisi completa delle proteine della soia.

Nella sua composizione troviamo: Acido glutamico, Acido aspartico, Arginina, Leucina, Lisina, Fenilalanina, Serina.

Si presenta in forma di liquido color ambra.

A cosa serve e dove si usa

Cosmetica

Composto chimico di origine naturale che funziona come agente condizionante sia per i capelli che per la pelle. Gli aminoacidi della soia sono bene assorbiti dal corpo umano ed hanno forti proprietà gelificanti che, a loro volta, rafforzano le sue attività schiumogene ed emulsionanti.

Agente condizionante della pelle.  Rappresenta il perno del trattamento topico della pelle in quanto ha la funzione di ripristinare, aumentare o migliorare la tolleranza cutanea a fattori esterni, compresa la tolleranza dei melanociti. La funzione più importante dell'agente condizionante è  prevenire la disidratazione della pelle, ma il tema è piuttosto complesso e coinvolge emollienti ed umettanti che possono essere aggiunti nella formulazione.

Agente condizionante per capelli.  In uno shampoo per capelli possono coesistere una quantità rilevante di ingredienti con scopi specifici e mirati: detergenti, condizionanti, addensanti, opacizzanti, sequestranti, fragranze, conservanti, additivi particolari. Tuttavia gli ingredienti indispensabili sono i detergenti ed i condizionanti in quanto necessari e sufficienti per la pulizia e la gestibilità dei capelli. Gli altri hanno funzioni accessorie commerciali e non indispensabili come: aspetto estetico, profumo, colorazione ecc. Gli agenti condizionanti per i capelli hanno il compito di aumentarne la lucentezza, la maneggevolezza ed il volume, ridurne l'elettricità statica soprattutto dopo trattamenti quali colorazione, stiratura, ondulazione, asciugatura e spazzolatura. Sono, in pratica, dispersori che possono contenere tensioattivi cationici, addensanti, emollienti, polimeri. La tipologia degli agenti condizionatori per capelli comprende: condizionatori intensivi, condizionatori istantanei, condizionatori addensanti, condizionatori per l'asciugatura.

Agente condizionante della pelle. Misc. Ingrediente che ha il compito di modificare le condizioni della pelle quando è danneggiata o secca ridimensionandone la sfogliatura e restituendone elasticità.

Medicina

Molti studi hanno rilevato che le proteine della soia hanno la proprietà di ridurre il colesterolo LDL, modificare il colesterolo HDL ed il colesterolo totale anche se i meccanismi che sono alla base di questo procedimento sono ancora poco chiari. Ad esempio, le proteine di soia isolate con isoflavoni riducono solo leggermente il colesterolo totale ed il colesterolo LDL (1). Inoltre si ritiene che possano minimizzare il rischio di malattie coronariche, in questo modo contribuendo anche a ridurre l'obesità. E' opinione diffusa ed accertata, nella letteratura scientifica, che gli aminoacidi della soia possano abbassare l'attività degli ormoni androgeni che sono prodotti dalle ghiandole surrenali (androstenedione, testosterone, deidroepiandrosterone, androsterone) (2). Gli aminoacidi della soia hanno anche la caratteristica positiva di una migliore e più rapida digeribilità rispetto agli aminoacidi del latte, sono indirizzati più rapidamente alle proteine del fegato ed alle procedure di deaminazione e quindi sono ben assorbiti dall'organismo. 

Oltre all'effetto ipocolesterolemizzante, i componenti proteici della soia che sono costituiti da beta-conglicinina e glicinina, hanno un alto contenuto nutrizionale. 

CAS     65072-01-7

Caratteristiche tipiche del prodotto commerciale 

Su questo ingrediente sono stati selezionati gli studi più rilevanti con una sintesi dei contenuti:

"Soy amino acids studi"

Bibliografia_____________________________________________________________________

(1) Blachier, F., Lancha, A. H., Boutry, C., & Tomé, D. (2010). Alimentary proteins, amino acids and cholesterolemia. Amino Acids, 38(1), 15-22

(2) Zhao, J. V., Kwok, M. K., & Schooling, C. M. (2018). Effect of glutamate and aspartate on ischaemic heart disease, blood pressure, and diabetes: a Mendelian randomisation study. The Lancet, 392, S23.