Quercetina o quercitina è un flavonoide polifenolico che si trova in molte fonti alimentari (ad esempio, cipolla, mela, pomodoro, uva, mirtillo, tè, fragola, broccolo, noce) e che possiede proprietà protettive antiossidanti, antinfiammatorie che agiscono contro gli acidi grassi saturi e i radicali liberi, responsabili dell'ossidazione e dell'invecchiamento delle cellule.
La sua azione si estende a diversi meccanismi biologici, rendendola oggetto di interesse per numerose applicazioni terapeutiche.
Azione antiossidante. La quercetina neutralizza i radicali liberi e protegge le cellule dai danni ossidativi. Questo effetto è cruciale per prevenire l'invecchiamento cellulare e le malattie croniche associate allo stress ossidativo.
Effetto antinfiammatorio. Modula l'attività dei percorsi infiammatori inibendo la produzione di mediatori infiammatori come le citochine proinfiammatorie e l'attività delle ciclossigenasi, riducendo così l'infiammazione a livello cellulare e tissutale.
Proprietà antivirali. La quercetina ha dimostrato di interferire con i processi di replicazione di vari virus, offrendo un potenziale terapeutico contro le infezioni virali.
Salute Cardiovascolare. Contribuisce alla salute dei vasi sanguigni riducendo la pressione sanguigna, migliorando la funzionalità endoteliale e prevenendo la formazione di placche aterosclerotiche.
Metabolismo. La quercetina può influenzare positivamente il metabolismo, migliorando la sensibilità all'insulina e aiutando nella gestione del peso e nella prevenzione del diabete.
Processo di produzione industriale
Fonti. Presente in molti alimenti come cipolle, mele, uva, bacche, tè verde e vino rosso, la quercetina è facilmente incorporabile nella dieta quotidiana. È anche disponibile come integratore alimentare.
La produzione industriale di Quercetina, un flavonoide noto per le sue potenti proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antistaminiche, coinvolge diversi passaggi chiave. La Quercetina è ampiamente utilizzata in integratori alimentari, cosmetici e farmaceutici. Ecco una panoramica del processo:
- Estrazione - La Quercetina è inizialmente estratta da fonti vegetali, come le cipolle, le mele e il tè verde, attraverso processi di estrazione che possono includere l'uso di solventi come etanolo o acqua.
- Purificazione - Dopo l'estrazione, la Quercetina grezza viene purificata per rimuovere impurità e migliorare la sua qualità. Questo può includere tecniche come la cristallizzazione, la filtrazione e la cromatografia.
- Sintesi - In alcuni casi, la Quercetina può essere sintetizzata chimicamente per migliorarne la stabilità e la biodisponibilità. Questo può includere la formazione di derivati o la micronizzazione.
- Controllo Qualità - La Quercetina purificata è sottoposta a rigorosi controlli di qualità per garantire la sua purezza, potenza e conformità con le specifiche. Questo include test per identificare la presenza di metalli pesanti, solventi residui e altri contaminanti.
Applicazioni commerciali
Integratori Alimentari e Nutrizionale. La quercetina è un flavonoide presente in molti alimenti come cipolle, mele e uva. È utilizzata in integratori alimentari per le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.
Proprietà Antiossidanti. Aiuta a neutralizzare i radicali liberi, proteggendo le cellule dai danni ossidativi e contribuendo alla prevenzione di malattie croniche.
Effetti Anti-infiammatori. Può ridurre l'infiammazione e ha mostrato potenziali benefici nel trattamento di condizioni come l'artrite e le allergie.
Salute Cardiovascolare. Studi suggeriscono che la quercetina può migliorare la salute cardiovascolare riducendo la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.
Forma e Colore.
La quercetina si trova comunemente sotto forma di polvere di colore giallo-arancio, utilizzata per produrre capsule o compresse.
Sicurezza
Generalmente considerata sicura quando assunta in dosi moderate come parte di una dieta equilibrata o attraverso integratori. Tuttavia, dosi elevate possono causare effetti collaterali.
Studi più significativi
E' stata dimostrata l'efficacia antiproliferativa del Quercetin nell'attività di contrasto ai tumori del colon (1).
In vitro e alcuni modelli animali hanno dimostrato che la quercetina, un polifenolo derivato dalle piante, ha una vasta gamma di azioni biologiche tra cui attività anti-cancerogene, antinfiammatorie e antivirali; oltre ad attenuare la perossidazione lipidica, l'aggregazione piastrinica e la permeabilità capillare. Questa recensione si concentra sulle proprietà fisico-chimiche, sulle fonti alimentari, sull'assorbimento, sulla biodisponibilità e sul metabolismo della quercetina, in particolare sugli effetti principali della quercetina sull'infiammazione e sulla funzione immunitaria. In base ai risultati ottenuti sia in vitro che in vivo, sono state aperte buone prospettive per la quercetina. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per caratterizzare meglio i meccanismi di azione alla base degli effetti benefici della quercetina sull'infiammazione e l'immunità (2).
Il disturbo del controllo della pressione arteriosa provoca gravi malattie nel sistema cardiovascolare. Questa recensione si concentra sull'azione antipertensiva della quercetina, un flavonoide, che è uno dei polifenoli caratterizzati come composti contenenti grandi multipli di unità strutturali fenoliche, variando i valori di vari fattori regolatori della pressione sanguigna, come la compliance vascolare, resistenza resistenza vascolare periferica e volume totale del sangue attraverso azioni antinfiammatorie e antiossidanti. Oltre alle azioni antinfiammatorie e antiossidanti della quercetina, descriviamo in particolare un nuovo meccanismo di azione della quercetina sulla concentrazione citosolica di Cl- ([Cl-] c) e nuovi ruoli del citosolico Cl- ie: (1) la quercetina eleva [Cl-] c attivando Na⁺-K⁺-2Cl-cotransporter 1 (NKCC1) in cellule epiteliali renali che contribuiscono al riassorbimento di Na⁺ attraverso il canale epiteliale Na⁺ (ENaC); (2) l'elevazione indotta da quercetina di [Cl-] c nelle cellule epiteliali renali diminuisce l'espressione di ENaC portando ad una diminuzione del riassorbimento renale di Na⁺; e (3) questa riduzione del riassorbimento di Na⁺ mediato da ENaC nelle cellule epiteliali renali diminuisce la pressione arteriosa dipendente dal volume. In questa recensione, introduciamo nuovi meccanismi unici dell'azione anti-ipertensiva della quercetina attraverso l'attivazione di NKCC1 in dettaglio (3).
L'interesse crescente si è recentemente focalizzato sulla determinazione se diversi composti naturali, definiti collettivamente nutraceutici, possono esercitare azioni neuroprotettive nel sistema nervoso in via di sviluppo, adulto e in età avanzata. La quercetina, un polifenolo ampiamente presente in natura, ha ricevuto la massima attenzione a questo riguardo. Diversi studi in vitro, negli animali da esperimento e nell'uomo hanno fornito prove di supporto per gli effetti neuroprotettivi della quercetina, sia contro sostanze chimiche neurotossiche che in vari modelli di danno neuronale e malattie neurodegenerative. I meccanismi esatti di tali effetti protettivi rimangono elusivi, sebbene siano state formulate molte ipotesi. Oltre a un possibile effetto antiossidante diretto, la quercetina può anche agire stimolando le difese cellulari contro lo stress ossidativo. Due di questi percorsi includono l'induzione di Nrf2-ARE e l'induzione dell'enzima antioxidant/anti-infiammatorio paraoxonase 2 (PON2). Inoltre, è stato dimostrato che la quercetina attiva le sirtuine (SIRT1), per indurre l'autofagia e agire come un fitoestrogeno, tutti meccanismi attraverso i quali la quercetina può fornire la sua neuroprotezione (4).
Il flavonoide quercetina si trova spesso in basse quantità come metabolita vegetale secondario in frutta e verdura. La quercetina isolata è anche commercializzata come integratore alimentare, principalmente come quercetina aglicone libero, e frequentemente in dosi giornaliere fino a 1000 mg d-1 che superano i normali livelli di assunzione alimentare. La presente recensione è dedicata agli aspetti di sicurezza della quercetina isolata utilizzata come composto unico negli integratori alimentari. Tra i numerosi studi pubblicati sull'intervento umano, gli effetti avversi dopo l'assunzione di quercetina supplementare sono stati segnalati raramente e tali effetti erano di natura lieve. Attualmente non sono disponibili dati scientifici adeguati per la valutazione della sicurezza riguardo all'uso a lungo termine (> 12 settimane) di dosi elevate di quercetina supplementare (≥ 1000 mg). Sulla base di studi su animali che riguardano l'applicazione orale di quercetina, potrebbero essere identificati alcuni possibili aspetti critici di sicurezza, come il potenziale della quercetina per potenziare gli effetti nefrotossici nel rene o per promuovere lo sviluppo del tumore specialmente nel cancro estrogeno-dipendente. Inoltre, studi sugli animali e sull'uomo con applicazione singola o a breve termine di quercetina supplementare hanno rivelato interazioni tra la quercetina e alcuni farmaci che hanno portato a una biodisponibilità dei farmaci alterata. Sulla base di questi risultati, alcuni potenziali gruppi di rischio sono discussi nella presente revisione (5).
Formula molecolare : C15H10O7
Peso molecolare : 302.24 g/mol
CAS : 204-187-1
Bibliografia___________________________________________________________________________
(1) Mouat MF, Kolli K, Orlando R, Hargrove JL, Grider A. The effects of quercetin on SW480 human colon carcinoma cells: a proteomic study. Nutr J. 2005 Mar 4;4:11. doi: 10.1186/1475-2891-4-11. PMID: 15748282; PMCID: PMC555539.
Chang JH, Lai SL, Chen WS, Hung WY, Chow JM, Hsiao M, Lee WJ, Chien MH. Quercetin suppresses the metastatic ability of lung cancer through inhibiting Snail-dependent Akt activation and Snail-independent ADAM9 expression pathways. Biochim Biophys Acta Mol Cell Res. 2017 Oct;1864(10):1746-1758. doi: 10.1016/j.bbamcr.2017.06.017.
Li H, Chen C. Quercetin Has Antimetastatic Effects on Gastric Cancer Cells via the Interruption of uPA/uPAR Function by Modulating NF-κb, PKC-δ, ERK1/2, and AMPKα. Integr Cancer Ther. 2018 Jun;17(2):511-523. doi: 10.1177/1534735417696702.
(2) Li Y, Yao J, Han C, Yang J, Chaudhry MT, Wang S, Liu H, Yin Y. Quercetin, Inflammation and Immunity. Nutrients. 2016 Mar 15;8(3):167. doi: 10.3390/nu8030167.
(3) Marunaka Y, Marunaka R, Sun H, Yamamoto T, Kanamura N, Inui T, Taruno A. Actions of Quercetin, a Polyphenol, on Blood Pressure. Molecules. 2017 Jan 29;22(2):209. doi: 10.3390/molecules22020209.
(4) Costa LG, Garrick JM, Roquè PJ, Pellacani C. Mechanisms of Neuroprotection by Quercetin: Counteracting Oxidative Stress and More. Oxid Med Cell Longev. 2016;2016:2986796. doi: 10.1155/2016/2986796.
(5) Andres S, Pevny S, Ziegenhagen R, Bakhiya N, Schäfer B, Hirsch-Ernst KI, Lampen A. Safety Aspects of the Use of Quercetin as a Dietary Supplement. Mol Nutr Food Res. 2018 Jan;62(1). doi: 10.1002/mnfr.201700447. Epub 2017 Dec 19. PMID: 29127724.
Quercetin 
