![]() | "Descrizione" by admin (19547 pt) | 2024-Sep-30 12:31 |
L'alcol miristilico è un alcol grasso derivato da fonti naturali, tipicamente dall'olio dell'albero di noce moscata o da altri grassi vegetali. Si presenta come una solida cera bianca a temperatura ambiente ed è ampiamente utilizzato nelle formulazioni cosmetiche come emolliente, emulsionante e agente addensante. L'alcol miristilico è apprezzato per la sua capacità di migliorare la texture dei prodotti, fornire una sensazione liscia sulla pelle e migliorare la stabilità delle emulsioni.
Composizione Chimica e Struttura
L'alcol miristilico è caratterizzato da:
La struttura unica dell'alcol miristilico gli consente di funzionare efficacemente come emolliente e agente emulsionante.
Proprietà Fisiche
Aspetto: Tipicamente una solida cera bianca o fiocchi.
Solubilità: Insolubile in acqua; solubile in oli e solventi organici.
Punto di Fusione: Generalmente fonde a circa 54–58°C (129–136°F).
Odore: Inodore o con un leggero profumo grasso.
Stabilità: Stabile in condizioni normali di conservazione; deve essere protetto da calore eccessivo e umidità.
Processo di Produzione
Estrazione: L'alcol miristilico viene ottenuto dall'olio dell'albero di noce moscata o attraverso l'idrogenazione degli acidi grassi derivati da oli vegetali.
Purificazione: Il prodotto risultante viene purificato per rimuovere impurità e garantire un alcol di alta qualità.
Formulazione: L'alcol miristilico purificato viene incorporato in vari prodotti cosmetici per migliorarne la texture e le prestazioni.
Applicazioni
Cosmetici: Comunemente presente in creme, lozioni e prodotti per la cura dei capelli per le sue proprietà emollienti e addensanti. Aiuta a migliorare la spalmabilità e la sensazione dei prodotti sulla pelle e sui capelli.
Funzioni INCI:
Agente condizionante della pelle - Emolliente. Gli emollienti hanno la caratteristica di migliorare la barriera cutanea tramite una fonte di lipidi esogeni che aderiscono alla pelle migliorando le proprietà della barriera, riempiendo le lacune dei cluster intercorneocitari per migliorare l'idratazione proteggendo dall'insorgenza di infiammazioni. In pratica hanno la capacità di creare una barriera che previene la perdita di acqua transepidermica. Gli emollienti sono additivi sgrassanti o rinfrescanti che migliorano il contenuto lipidico degli strati superiori della pelle prevenendo lo sgrassamento e l'essiccazione della pelle. Il problema degli emollienti è che molti presentano un forte carattere lipofilo e sono identificati come ingredienti occlusivi; si tratta di materiali oleosi e grassi che permangono sulla superficie cutanea e riducono la perdita di acqua transepidermica. In cosmetica, emollienti ed idratanti sono sovente considerati sinonimi anche in presenza di umettanti ed occlusivi.
Stabilizzatore di emulsioni. Le emulsioni sono termodinamicamente instabili. Gli stabilizzatori di emulsione migliorano la formazione e la stabilità delle emulsioni singole e doppie. nonché la loro shelf-life. Va notato che nella relazione struttura-funzione, la massa molare dell'ingrediente utilizzato gioca un ruolo importante.
Tensioattivo - Foam booster. Ha la funzione di introdurre bolle di gas nell'acqua e incide sul procedimento di pulizia aiutando a spalmare il detergente. Poiché il sebo ha un'azione inibente sulla bolla, nell'eventuale secondo shampoo viene prodotta più schiuma.
Agente condizionante della pelle. Rappresenta il perno del trattamento topico della pelle in quanto ha la funzione di ripristinare, aumentare o migliorare la tolleranza cutanea a fattori esterni, compresa la tolleranza dei melanociti. La funzione più importante dell'agente condizionante è prevenire la disidratazione della pelle, ma il tema è piuttosto complesso e coinvolge emollienti ed umettanti che possono essere aggiunti nella formulazione.
Agente di controllo della viscosità. Controlla e adatta, aumentando o diminuendo, la viscosità al livello richiesto per una stabilità chimica e fisica ottimale del prodotto e del dosaggio in gel, sospensioni, emulsioni, soluzioni.
Farmaceutici: Utilizzato in formulazioni topiche per i suoi effetti idratanti ed emulsionanti.
Usi Industriali: Può essere impiegato in formulazioni che richiedono un emulsionante e un addensante stabili.
Considerazioni Ambientali e di Sicurezza
Generalmente considerato sicuro per l'applicazione topica, tuttavia, come tutti gli alcol, naturali o chimici, deve essere usato conformemente alle linee guida stabilite per evitare potenziali reazioni allergiche o irritazioni della pelle.
Le persone allergiche o con pelle molto sensibile dovrebbero prestare attenzione.
Pratiche di approvvigionamento e formulazione responsabili sono essenziali per garantire che l'ingrediente sia privo di contaminanti nocivi, prodotto e utilizzato in modo sicuro e sostenibile.
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Molecular Formula C14H30O
Molecular Weight 214.39 g/mol
CAS 112-72-1
UNII V42034O9PU
EC Number 204-000-3
DTXSID9026926 DTXSID0042456
Synonyms:
1-Tetradecanol
Tetradecanol
Tetradecan-1-ol
Bibliografia__________________________________________________________________________
Kampf, G., Wigger‐Alberti, W., Schoder, V., & Wilhelm, K. P. (2005). Emollients in a propanol‐based hand rub can significantly decrease irritant contact dermatitis. Contact dermatitis, 53(6), 344-349.
Abstract. The objective of this study is to determine the effect of emollients in a propanol-based hand rub on skin dryness and erythema. In this prospective, randomized, controlled, double-blind trial, 35 subjects participated; of them approximately half were atopic (modified Erlanger atopy score ≥8). 2 propanol-based formulations were tested in a repeated open application test, 1 contained a mixture of emollients (0.81%, w/w). 2 aliquots of 0.7 ml of each formulation were applied twice per day over 2 weeks to the cubital fossa of each subject after random assignment of the preparations. Treatment areas were assessed before each application and 3 days postfinal application by visual inspection for erythema and dryness according to a standard scale. The sum score over all assessment time-points served as primary parameter. The mean sum score for erythema and dryness was significantly lower for the hand rub with emollients (0.8 ± 2.4) in comparison with that for the hand rub without emollients (1.5 ± 3.5; P = 0.022; Wilcoxon signed rank test). A comparison of the atopic and non-atopic subjects revealed no significant difference for any of the products (P > 0.05; Mann–Whitney U-test). It is concluded that the addition of emollients to a propanol-based hand rub can significantly decrease irritant contact dermatitis under frequent-use conditions.
Santhosh Reddy, V., Venkatachalapathy, S., & Kalidoss, P. (2023). Studies on Myristyl Alcohol based microencapsulated phase change material for thermal energy storage applications. Energy Sources, Part A: Recovery, Utilization, and Environmental Effects, 45(1), 1424-1442.
Abstract. In this paper, a novel Myristyl Alcohol (MAL) phase change material (PCM) microencapsulated with calcium carbonate (CaCO3) shell through a self-assembly process is developed. Despite having strong thermal energy storage capabilities, pure MAL PCM has low thermal conductivity and phase change leakage issues, which limit its usefulness for thermal energy storage applications. To avoid leakage and improve thermal conductivity, pure MAL PCM is encapsulated with a CaCO3 shell for different core/shell mass ratios. The morphology, chemical structure, and crystalline structure of the microencapsulated phase change material (MAL-MEPCM) samples are analyzed by the SEM, FTIR, and XRD. The SEM morphology reveals that the generated microcapsules have spherical, needle-shaped, and floral forms. The DSC thermograms reveal the latent heat (melting) values of 223.36 and 155.40 J/g with an encapsulation efficiency of 69.42% for pure MAL PCM and MAL-MEPCM, the maximum core/shell mass ratio. The TGA thermograms confirm good thermal stability. Even after 200 thermal cycles, the samples have consistent chemical stability and phase change properties, as evidenced by FTIR and DSC results. The prepared MAL-MEPCM samples have higher thermal conductivity than the pure MAL PCM and thus enhance thermal energy storage performance.
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