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Tamarindus Indica
"Descrizione"
di admin (19545 pt)
18-dic-2022 12:00


Tamarindus indica, comunemente noto come tamarindo, è un albero appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Originario dell’Africa tropicale, ma ora coltivato in molte regioni tropicali del mondo, il tamarindo è apprezzato per il suo frutto edibile. Il frutto è racchiuso in un baccello marrone, e contiene una polpa appiccicosa e marrone con un sapore distintivo e acidulo.

Classificazione Botanica:

Regno: Plantae
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae
Genere: Tamarindus
Specie: Tamarindus indica

Caratteristiche della Pianta:

Altezza: Gli alberi di tamarindo possono crescere fino a 15-25 metri di altezza, con una chioma ampia e dispersa.
Foglie: Le foglie sono pinnate, con piccoli foglietti ovali disposti alternatamente lungo il rachide. Sono sempreverdi e forniscono una densa chioma piumosa.
Fiori: I fiori sono piccoli, di colore giallo con macchie rossastre e arancioni, e sono disposti in grappoli. Hanno una forma tubulare distintiva.
Frutto: Il frutto è un baccello legnoso di colore marrone che contiene una polpa appiccicosa e marrone. I baccelli possono essere lunghi 5-15 cm e hanno un sapore acidulo, utilizzato in cucina e come agente aromatizzante.

Composizione Chimica e Struttura:

Acidi: La polpa di tamarindo contiene vari acidi organici, tra cui acido tartarico, acido citrico e acido malico, che conferiscono il suo sapore acidulo.
Zuccheri: La polpa è ricca di zuccheri, principalmente glucosio, fruttosio e saccarosio, che bilanciano l’acidità e aggiungono dolcezza.
Flavonoidi: Contiene flavonoidi come quercetina e kaempferolo, noti per le loro proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.
Vitamine e Minerali: Ricco di vitamina C, vitamine del gruppo B (come B1, B2 e B3), e minerali come potassio, magnesio e calcio.

Come Coltivarlo:

Requisiti Climatici: Cresce meglio in climi tropicali e subtropicali con stagioni ben definite di pioggia e secca. Preferisce temperature comprese tra 25°C e 35°C.
Suolo: Preferisce terreni ben drenati con un pH compreso tra 6,0 e 7,5. Tollera vari tipi di suolo, inclusi sabbiosi e limosi.
Irrigazione: Richiede irrigazione regolare durante la stagione di crescita, soprattutto in aree con piogge limitate. Resistente alla siccità una volta stabilito.
Potatura: La potatura non è generalmente necessaria, ma può essere effettuata per mantenere la forma e rimuovere rami morti o danneggiati.
Concimazione: Beneficia di concimazioni bilanciate, specialmente in terreni poveri di nutrienti. Il compost organico può migliorare la crescita e la produzione di frutti.

Utilizzi e Benefici:

Usi Culinarî: La polpa di tamarindo è utilizzata in cucina per aggiungere un sapore acidulo a piatti, salse, chutney e bevande. È un ingrediente chiave in diverse cucine, tra cui quella indiana, tailandese e messicana.
Benefici Nutrizionali: Il frutto è ricco di vitamine e minerali che supportano la salute generale, tra cui il rafforzamento del sistema immunitario e il miglioramento della digestione.
Usi Medicinali: Tradizionalmente usato nella medicina erboristica per trattare problemi digestivi, febbre e mal di gola. Il tamarindo è noto anche per le sue proprietà lassative grazie al suo alto contenuto di fibre.

Applicazioni:

Industria Alimentare: Il tamarindo è utilizzato in salse, condimenti, dolci e bevande. Conferisce un sapore unico che arricchisce diverse ricette.
Industria Farmaceutica: Gli estratti di tamarindo sono studiati per i loro potenziali benefici per la salute, tra cui proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antimicrobiche.
Industria Cosmetica: Gli estratti di tamarindo sono impiegati in prodotti per la cura della pelle per le loro proprietà esfolianti e idratanti, e per migliorare la texture della pelle.

Considerazioni Ambientali e di Sicurezza:

Pesticidi e Diserbanti: È consigliabile utilizzare pratiche di coltivazione biologica per ridurre l'uso di pesticidi e diserbanti, promuovendo la salute ambientale e riducendo il rischio di residui chimici.
Adattamento Climatico: Adatto a una gamma di climi tropicali e subtropicali, ma può necessitare di irrigazione in aree con piogge insufficienti.
Pratiche Sostenibili: Utilizzare tecniche agricole sostenibili per ridurre l'impatto ambientale e garantire una produzione ecocompatibile.

INCI Functions:


Agente condizionante della pelle. Rappresenta il perno del trattamento topico della pelle in quanto ha la funzione di ripristinare, aumentare o migliorare la tolleranza cutanea a fattori esterni, compresa la tolleranza dei melanociti. La funzione più importante dell'agente condizionante è prevenire la disidratazione della pelle, ma il tema è piuttosto complesso e coinvolge emollienti ed umettanti che possono essere aggiunti nella formulazione.

Agente condizionante della pelle - Emolliente. Gli emollienti hanno la caratteristica di migliorare la barriera cutanea tramite una fonte di lipidi esogeni che aderiscono alla pelle migliorando le proprietà della barriera, riempiendo le lacune dei cluster intercorneocitari per migliorare l'idratazione proteggendo dall'insorgenza di infiammazioni. In pratica hanno la capacità di creare una barriera che previene la perdita di acqua transepidermica. Gli emollienti sono additivi sgrassanti o rinfrescanti che migliorano il contenuto lipidico degli strati superiori della pelle prevenendo lo sgrassamento e l'essiccazione della pelle. Il problema degli emollienti è che molti presentano un forte carattere lipofilo e sono identificati come ingredienti occlusivi; si tratta di materiali oleosi e grassi che permangono sulla superficie cutanea e riducono la perdita di acqua transepidermica. In cosmetica, emollienti ed idratanti sono sovente considerati sinonimi anche in presenza di umettanti ed occlusivi.

Umettante. Composto igroscopico utilizzato per ridurre al minimo la perdita d'acqua nella pelle e per prevenirne l'essiccazione facilitando un più rapido e maggiore assorbimento di acqua nello strato corneo dell'epidermide. L'epidermide è il più superficiale dei tre strati con cui è composta la pelle umana (epidermide, derma e ipoderma) ed è lo strato che provvede al mantenimento dell'idratazione in tutti e tre gli strati. A sua volta l'epidermide è composta da cinque strati: corneo, il più superficiale, granulare, spinoso, lucido, basale. Gli umettanti hanno la capacità di trattenere nello strato corneo l'acqua che attirano dall'aria ed hanno la funzione di idratare la pelle. Meglio utilizzarli prima degli emollienti che sono a base d'olio.
Synonyms:

CAS: CAS: 84961-62-6 EC number 284-651-8

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