Isodecyl neopentanoate è un composto chimico, estere risultante dalla reazione dell'alcol isodecilico (acido decilico a catena ramificata) con l'acido neopentanoico.

Il nome definisce la struttura della molecola:

• Isodecyl. Si riferisce a un gruppo alchilico a catena ramificata derivato dall'isodecanolo, un tipo di alcol. In genere ha 10 atomi di carbonio. Nel contesto dei cosmetici e dei prodotti per la cura della persona, i gruppi isodecilici sono spesso utilizzati come parte di composti più grandi per fornire determinate proprietà, come l'effetto condizionante o emolliente per la pelle.
• Neopentanoate. È un tipo di estere carbossilato derivato dall'acido neopentanoico, noto anche come acido 2,2-dimetilpropanoico. Gli esteri neopentanoici sono spesso utilizzati nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale per le loro proprietà emollienti e condizionanti della pelle.

Il procedimento di sintesi si svolge in diverse fasi:

• Produzione dell'alcol isodecilico. Il processo inizia con la produzione dell'alcol isodecilico, che in genere deriva dal decene, un tipo di alfa-olefina, attraverso un processo chiamato idroformilazione o oxosintesi. Questo processo prevede l'aggiunta di un gruppo formile (CHO) e di un atomo di idrogeno al doppio legame di un alchene.
• Produzione di acido neopentanoico. L'acido neopentanoico è un acido carbossilico a catena ramificata che può essere prodotto con vari metodi, tra cui l'ossidazione del corrispondente alcano o alchene.
• Esterificazione. L'alcol isodecilico e l'acido neopentanoico vengono immessi in un processo chiamato esterificazione. In questo processo, il gruppo carbossilico (COOH) dell'acido neopentanoico reagisce con il gruppo idrossilico (OH) dell'alcol isodecilico per formare un estere, rilasciando acqua come sottoprodotto. Il composto risultante è l'Isodecyl neopentanoate.

Isodecyl neopentanoate si presenta come un liquido limpido, da incolore a giallo pallido.

A cosa serve e dove si usa

Cosmetica

Agente condizionante della pelle - Emolliente. Gli emollienti hanno la caratteristica di migliorare la barriera cutanea tramite una fonte di lipidi esogeni che aderiscono alla pelle migliorando le proprietà della barriera, riempiendo le lacune dei cluster intercorneocitari per migliorare l'idratazione proteggendo dall'insorgenza di infiammazioni. In pratica hanno la capacità di creare una barriera che previene la perdita di acqua transepidermica. Gli emollienti sono additivi sgrassanti o rinfrescanti che migliorano il contenuto lipidico degli strati superiori della pelle prevenendo lo sgrassamento e l'essiccazione della pelle. Il problema degli emollienti è che molti presentano un forte carattere lipofilo e sono identificati come ingredienti occlusivi; si tratta di materiali oleosi e grassi che permangono sulla superficie cutanea e riducono perdita di acqua transepidermica. In cosmetica, emollienti ed idratanti sono sovente considerati sinonimi anche in presenza di umettanti ed occlusivi.

• Formula molecolare     C₁₅H₃₀O₂
• Peso molecolare      242.40 g/mol
• CAS  60209-82-7
• UNII    W60VYE24XC
• EC Number   262-108-6