C10-16 Pareth-1 è un composto chimico, miscela di alchil polietilenglicole (PEG (Polyethylene glycol)) etere di alcool grasso sintetico C10-16 etossilato (1 mol).

C10-16 Pareth-1 è un tensioattivo non ionico utilizzato principalmente nei prodotti cosmetici e per la cura personale come detergente, emulsionante e solubilizzante. È composto da una miscela di alcoli grassi (con una catena di carbonio compresa tra 10 e 16 atomi) etossilati con ossido di etilene. Questo ingrediente è comunemente utilizzato nei prodotti per la pulizia della pelle e dei capelli, come shampoo, bagnoschiuma e detergenti viso, grazie alla sua capacità di rimuovere oli e impurità.

Composizione chimica e struttura

C10-16 Pareth-1 è una miscela di alcoli grassi etossilati, dove il numero di carboni nelle catene varia tra 10 e 16, con una singola unità di ossido di etilene (Pareth-1). La struttura di questi alcoli grassi etossilati permette loro di agire come tensioattivi, riducendo la tensione superficiale tra acqua e oli, facilitando così la rimozione dello sporco e delle impurità.

Proprietà fisiche

Si presenta generalmente come un liquido viscoso o solido ceroso a seconda della concentrazione. È solubile in acqua e ha eccellenti proprietà detergenti. È in grado di formare schiuma e aiuta a solubilizzare gli ingredienti oleosi nelle formulazioni acquose, rendendolo particolarmente adatto per l'uso in detergenti e prodotti per la cura dei capelli.

Processo di produzione

C10-16 Pareth-1 viene prodotto attraverso un processo di etossilazione, in cui gli alcoli grassi derivati da fonti naturali o sintetiche vengono trattati con ossido di etilene. Questo processo crea una struttura con proprietà emulsionanti e detergenti, garantendo che il prodotto finale possa essere utilizzato in formulazioni che richiedono la miscelazione di acqua e oli.

Il nome descrive la struttura della molecola:

• C10-16 indica la lunghezza della catena di carbonio degli alcoli grassi da cui è derivato il composto, variando da 10 a 16 atomi di carbonio.
• Pareth-1 indica che il composto è stato etossilato, ovvero trattato con ossido di etilene. Il numero "1" suggerisce un basso grado di etossilazione, che influisce sulla solubilità e sulle proprietà di superficie del tensioattivo.

Materie prime utilizzate nella produzione:

Alcoli Grassi C10-16. Una miscela di alcoli grassi con catene di carbonio che variano tra 10 e 16 atomi. Questi alcoli fungono da base idrofobica per la formazione del tensioattivo.

Ossido di Etilene. Un composto chimico utilizzato per etossilare altri composti. Aggiunge gruppi etossilati (EO) alla struttura dell'alcol grasso, aumentando la solubilità in acqua del tensioattivo.

Sintesi Chimica Industriale del C10-16 Pareth-1

• Preparazione. La sintesi inizia con la reazione degli alcoli grassi C10-16 con l'ossido di etilene.
• Etossilazione. Durante questo processo, i gruppi etossilati vengono aggiunti agli alcoli grassi, formando il C10-16 Pareth-1. Il numero "1" indica il numero medio di unità di ossido di etilene aggiunte.
• Controllo della Reazione. La reazione viene monitorata per assicurare che il numero corretto di unità etossilate sia aggiunto agli alcoli grassi.
• Purificazione. Dopo l'etossilazione, il prodotto viene purificato per rimuovere impurità e prodotti secondari.
• Controllo di Qualità. Il C10-16 Pareth-1 viene sottoposto a controlli di qualità

Forma e Colore

 Di solito si presenta come un liquido viscoso, chiaro o leggermente giallastro.

A cosa serve e dove si usa

C10-16 Pareth-1 è un tensioattivo non ionico utilizzato in prodotti per la cura personale e per la pulizia. È un derivato etossilato di alcoli grassi con una catena di carbonio che varia tra 10 e 16 atomi. Questo ingrediente è noto per la sua capacità di produrre schiuma e per le sue proprietà di pulizia delicata, rendendolo adatto per shampoo, detergenti per il corpo e altri prodotti simili.

Cosmetica

Tensioattivo - Agente emulsionante. Le emulsioni sono termodinamicamente instabili. Gli emulsionanti hanno la proprietà di ridurre la tensione interfacciale olio/acqua o acqua/olio, migliorare la stabilità dell'emulsione e anche di influenzare direttamente stabilità, proprietà sensoriali e la tensione superficiale dei filtri solari, modulando le loro prestazioni filmometriche.

Agente condizionante della pelle - Emolliente. Gli emollienti hanno la caratteristica di migliorare la barriera cutanea tramite una fonte di lipidi esogeni che aderiscono alla pelle  migliorando le proprietà della barriera, riempiendo le lacune dei cluster intercorneocitari per migliorare l'idratazione proteggendo dall'insorgenza di infiammazioni. In pratica hanno la capacità di creare una barriera che previene la perdita di acqua transepidermica. Gli emollienti sono additivi sgrassanti o rinfrescanti che migliorano il contenuto lipidico degli strati superiori della pelle prevenendo lo sgrassamento e l'essiccazione della pelle. Il problema degli emollienti è che molti presentano un forte carattere lipofilo e sono identificati come ingredienti occlusivi; si tratta di materiali oleosi e grassi che permangono sulla superficie cutanea e riducono perdita di acqua transepidermica. In cosmetica, emollienti ed idratanti sono sovente considerati sinonimi anche in presenza di umettanti ed occlusivi.

Tensioattivo - Agente di pulizia. I prodotti cosmetici utilizzati per detergere la pelle utilizzano l'azione tensioattiva che produce un abbassamento della tensione superficiale dello strato corneo facilitando la rimozione di sporco e impurità.

CAS   68002-97-1

Applicazioni commerciali

Industria Cosmetica e Detergenti. Utilizzato come tensioattivo in prodotti per la cura personale come shampoo, bagnoschiuma, e detergenti per la casa.

Cura della Pelle e dei Capelli. Trovato in formulazioni progettate per essere delicate e meno irritanti, adatte per uso quotidiano.

Sicurezza.

Il termine "eth" in Pareth si riferisce alla reazione di etossilazione con l'ossido di etilene, dopo la quale possono rimanere residui di ossido di etilene e 1,4-diossano, composti chimici considerati cancerogeni. Il grado di sicurezza dipende quindi dal grado di purezza del composto ottenuto. Al momento non risultano produttori che forniscano questa informazione in etichetta.

Considerazioni sulla salute e sulla sicurezza

Sicurezza d'uso
Il C10-16 Pareth-1 è generalmente considerato sicuro per l'uso nei prodotti cosmetici. Tuttavia, come con altri tensioattivi etossilati, vi è la possibilità che contenga tracce di impurezze derivanti dal processo di etossilazione, come il 1,4-diossano, che può essere potenzialmente irritante. Pertanto, è importante che le formulazioni rispettino i limiti di sicurezza stabiliti dalle normative.

Reazioni allergiche
Le reazioni allergiche al C10-16 Pareth-1 sono rare, ma in individui con pelle sensibile o predisposizione alle allergie, può causare irritazione o sensibilizzazione, soprattutto se utilizzato in alte concentrazioni.

Tossicità e cancerogenicità
Il C10-16 Pareth-1, se utilizzato nelle concentrazioni raccomandate, è considerato sicuro. Tuttavia, come accennato, il 1,4-diossano, una possibile impurità, è una sostanza di preoccupazione ed è soggetta a controlli rigorosi per garantire che le tracce siano ridotte al minimo nelle formulazioni cosmetiche.

Considerazioni ambientali e di sicurezza
Il C10-16 Pareth-1 è biodegradabile, ma può avere un impatto negativo sugli ecosistemi acquatici se rilasciato in grandi quantità. È importante quindi che i prodotti contenenti questo ingrediente siano smaltiti correttamente e che le acque reflue siano trattate adeguatamente.

Stato normativo
Il C10-16 Pareth-1 è approvato per l'uso nei cosmetici in molte regioni, inclusi l'Unione Europea e gli Stati Uniti, dove è regolamentato per garantire che sia utilizzato in concentrazioni sicure e con impurità controllate.