L'E131, come colorante alimentare  è stato autorizzato dalla Direttiva Europea 78/25/EEC del 12/12/1977 col nome di Patent Blue V

Due dei gruppi di esperti scientifici dell’EFSA sono giunti alla conclusione che il colorante blu patentato V (E 131) non dà adito a preoccupazioni per la sicurezza di persone o animali, se impiegato come additivo alimentare o per mangimi ai livelli di utilizzo correnti. In base alla legislazione dell’UE in materia di alimenti e mangimi, l’EFSA è tenuta a operare secondo quadri normativi diversi, con requisiti distinti in materia di dati. Nel valutare la sicurezza di sostanze come i coloranti e altri additivi impiegati sia negli alimenti sia nei mangimi, i gruppi dell’EFSA continueranno ad assicurare omogeneità nei propri approcci di valutazione del rischio, inclusa la disamina delle informazioni scientifiche disponibili in questi campi (2).

Per quanto riguarda la sicurezza alimentare di questo colorante potete approfondire con questi testi (3).
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(1) Preoperative lymphoscintigraphy and sentinel lymph node biopsy in papillary thyroid cancer. A pilot study.
Catarci M, Zaraca F, Angeloni R, Mancini B, de Filippo MG, Massa R, Carboni M, Pasquini G. J Surg Oncol. 2001 May;77(1):21-4; discussion 25.
PMID: 11344476

Sentinel lymph-node biopsy in breast cancer: five years' experience.
Gioffrè Florio MA, Famà F, Gullo G, Pollicino A, Scarfò P.  Chir Ital. 2004 Jan-Feb;56(1):107-12. Italian.
PMID: 15038655

(2) Gli scienziati dell’EFSA incrementano ulteriormente il coordinamento nelle valutazioni di additivi alimentari e per mangimi - EFSA 1 Marzo 2013

(3) Sax's dangerous properties of industrial materials pagina 58 e pagina 935
Richard J. Lewis, Newton Irving Sax
John Wiley & Sons, 2000 - 1900 pagine

Human Toxicology of Chemical Mixtures - Harold Zeliger - pag.138