E' molto importante leggere le etichette dei cibi e controllare gli ingredienti che potrebbero causare problemi, in particolare lo sciroppo di fruttosio, oggetto di un recente studio che titola : "Fruttosio come nuova arma di distruzione di massa".

Il fruttosio si trova in natura ed in particolare nella frutta e nel miele, ma l'industria chimica ha creato quello che in USA viene chiamato "High Fructose Corn Syrup". Costa poco, allunga la vita dei prodotti e zucchera molto. Una pacchia per l'industria alimentare !

Lo troviamo in  prodotti da forno, biscotti, dolci, bevande gassate e non.

Il marketing di molte aziende sventola usualmente la bandiera di "Prodotto senza zucchero" e quindi ci fa credere che lo zucchero sia da evitare e da sostituire con qualche altro componente più salutare, ma non è così.

Lo studio degli effetti dell'abuso di zuccheri che porta ad obesità coinvolge anche il fruttosio per il quale molte evidenze confermano il ruolo di componente dannoso. 

Il consumo costante di fruttosio ha dimostrato di aumentare la deposizione di tessuto adiposo viscerale e diminuire la sensibilità all'insulina nei soggetti più anziani, in sovrappeso oppure obesi (1) e porta a disfunzione vascolare diminuendo fattori vasoprotettivi e provocando stress ossidativo in associazione con disturbi metabolici. Come contrasto, invece, il resveratrolo ha un potenziale di protezione contro le conseguenze nocive del consumo di fruttosio (2).

Visto ? Altro che "senza lo zucchero è meglio "!

Poiché il fruttosio è contenuto in molte bevande gassate e succhi di frutta  ed il consumo di queste bevande è aumentato negli ultimi anni in misura notevole e costituisce parte di un modo di bere, sono emersi rischi che legano direttamente questo componente all'aumento del colesterolo totale e LDL. Una domanda chiave è se gli effetti negativi di fruttosio siano semplicemente il risultato di una dose-risposta lineare per la nostra crescente assunzione di fruttosio o se vi sia una soglia sotto la quale il fruttosio è senza danno. I dati attuali suggeriscono che si tratta di una risposta "lineare", e il motivo per cui stiamo rilevando le conseguenze fisiopatologiche del fruttosio è che il suo carico dietetico ha continuato ad aumentare, in gran parte come conseguenza di un aumento dei soft drink e il consumo di succhi di frutta (3).

Si parla sempre di "dieta equilibrata" e molte aziende continuano a ripetere che il loro prodotto non fa male se inserito in una dieta equilibrata, ma è piuttosto difficile, se non impossibile calcolare i milligrammi di una sostanza se si trova in prodotti alimentari diversi. Eh si. Si dovrebbe girare con una calcolatrice in tasca. Non sarebbe meglio evitare gli ingredienti che, oltre una certa soglia, procurano danni ? Semplice, vero ? Ma pochi lo fanno. Non leggono gli ingredienti e prendono dagli scaffali la scatola che attira di più la loro attenzione : certo, quella senza zuccheri ! Tanto se hanno inserito lo sciroppo di fruttosio o quello di glucosio fruttosio, non farà mica male, no ? Sissignore, potrebbe far male.

Eh, questo simpatico sciroppo è anche, ahimè, responsabile del processo di invecchiamento e produce conseguenze simili a quelle dell'alcol (4).

Veramente, una marea di studi si è riversata sul fruttosio e sullo sciroppo di fruttosio. Questo rapporto esamina le attuali evidenze della relazione tra consumo di zucchero e uno sviluppo di malattie degli occhi, in particolare della retina tra cui la retinopatia diabetica, retinopatia ipertensiva, la degenerazione maculare senile, la neuropatia non-artritica ottica ischemica anteriore e la cataratta. Facciamo una premessa : il saccarosio, o zucchero, è composto da fruttosio e glucosio. Il consumo di zucchero è aumentato di cinque volte nel corso dell'ultimo secolo, con elevate quantità di saccarosio e di sciroppo di fruttosio ricavato dal mais che si trovano in alimenti trasformati e bevande analcoliche. Questo aumento del consumo è sempre più riconosciuto come un fattore centrale per i tassi di rapido aumento di obesità e diabete di tipo 2. Il corpo metabolizza fruttosio e glucosio, con il fruttosio che sembra avere la maggiore propensione a contribuire alla sindrome metabolica. Il rapporto esamina l'effetto di alti tassi di consumo alimentare di carboidrati raffinati, sull'occhio, compreso l'effetto di iperglicemia cronica sulla malattia microvascolare nella retinopatia diabetica, e le alterazioni fisiopatologiche della circolazione retinica in retinopatia ipertensiva (5).

Poiché l'assunzione di fruttosio, come ho scritto prima, è aumentata notevolmente negli ultimi anni, in particolare sotto forma di sciroppo di mais , grazie al suo elevato potere dolcificante, diversi studi hanno associato l'elevata assunzione di fruttosio ad alterazioni metaboliche, come la malattia epatica non alcolica ed il malassorbimento di fruttosio, tra le altre patologie. Questa revisione mira ad aggiornare l'effetto di un'elevata assunzione di fruttosio nel fegato e nell'intestino, soprattutto associata con altri alimenti trasformati e con l'aggiunta di fruttosio (6).

L'eccessivo accumulo di trigliceridi nel fegato, in assenza di un significativo consumo di alcol, conduce ad una steatosi epatica non alcolica con fattore di rischio significativo per lo sviluppo della cirrosi e un segno premonitore di problemi cardiovascolari. Tant'è che questo studio titola addirittura "Fruttosio come nuova arma di distruzione di massa". I substrati che vengono utilizzati per la sintesi degli acidi grassi, nel corpo umano, sono principalmente il glucosio, il fruttosio e gli aminoacidi con un legame accertato tra una dieta a base di fruttosio e l'aumento del vettore del glucosio "Type-5 (Glut5)"(7). Si, ci sono termini un po' difficili, ma le conclusioni sono facili da capire.

Meglio leggere bene le etichette sulle confezioni per evitare ingredienti a rischio e mantenerci in buona salute.

Bibliografia________________________________________________________________________

(1) Stanhope KL  Role of fructose-containing sugars in the epidemics of obesity and metabolic syndrome.   Annu Rev Med. 2012;63:329-43. doi: 10.1146/annurev-med-042010-113026. 

(2) Akar F, Uludağ O, Aydın A, Aytekin YA, Elbeg S, Tuzcu M, Sahin K. High-fructose corn syrup causes vascular dysfunction associated with metabolic disturbance in rats: protective effect of resveratrol.    Food Chem Toxicol. 2012 Jun;50(6):2135-41. doi: 10.1016/j.fct.2012.03.061. 

(3) Bray GA Potential health risks from beverages containing fructose found in sugar or high-fructose corn syrup.  Diabetes Care. 2013 Jan;36(1):11-2. doi: 10.2337/dc12-1631. 

(4) Lustig RH. Fructose: it's "alcohol without the buzz".   Adv Nutr. 2013 Mar 1;4(2):226-35. doi: 10.3945/an.112.002998.

(5) Kearney FM, Fagan XJ, Al-Qureshi S. Review of the role of refined dietary sugars (fructose and glucose) in the genesis of retinal disease.   Clin Experiment Ophthalmol. 2014 Aug;42(6):564-73. doi: 10.1111/ceo.12290. Epub 2014 Mar 13. 

(6) Riveros MJ, Parada A, Pettinelli P. Fructose consumption and its health implications; fructose malabsorption and nonalcoholic fatty liver disease.    Nutr Hosp. 2014 Mar 1;29(3):491-9. doi: 10.3305/nh.2014.29.3.7178. Review. 

(7) Basaranoglu M, Basaranoglu G, Bugianesi E. Carbohydrate intake and nonalcoholic fatty liver disease: fructose as a weapon of mass destruction.   Hepatobiliary Surg Nutr. 2015 Apr;4(2):109-16. doi: 10.3978/j.issn.2304-3881.2014.11.05.