Albizzia julibrissin è una pianta che proviene dalla Cina e regioni asiatiche che appartiene alla famiglia delle Fabaceae, In Cina è comunemente noto come mimosa o albero della seta. Il nome deriva da un italiano della famiglia degli Albizzi che nel 1700 importò la pianta in Europa.
Conosciuta anche come "albero della seta" o "Mimosa", l'Albizia julibrissin è una pianta ornamentale originaria dell'Asia, in particolare di Iran, Cina e Corea. Questo albero deciduo è famoso per le sue spettacolari infiorescenze rosa e per la sua chioma a ombrello.
Caratteristiche.
Altezza: Può raggiungere i 5-12 metri di altezza.
Foglie: Ha foglie bipennate, verdi e delicate che si chiudono durante la notte o quando piove.
Fiori: I suoi fiori, che sbocciano in estate, sono piumosi, di colore rosa, con stami che danno l'aspetto di seta.
Frutti: Produce legumi piatti, lunghi e marroni.
Usi.
L'Albizia julibrissin è spesso piantata come albero ornamentale nei giardini e lungo le strade per la sua bellezza estetica. In medicina tradizionale cinese, viene usata come erba curativa per vari disturbi.
Crescita e Cura.
Preferisce terreni ben drenati e posizioni soleggiate. È resistente alla siccità una volta stabilita e ha una crescita relativamente veloce.
Mentre è amata per la sua bellezza, in alcune parti degli Stati Uniti è considerata una specie invasiva perché può spargersi facilmente e competere con le piante native.
La sua corteccia essiccata è stata utilizzata da secoli nella medicina tradizionale cinese He Huan per curare depressione, ansia, insonnia.
Medicina
Recentemente è stata accreditata come farmaco antinfiammatorio e sedativo per trattare gonfiore e dolore ai polmoni, ferite e per la rimozione di carbonchi. Inoltre ha dimostrato una marcata attività inibitoria contro alcune linee cellulari tumorali in vitro (1).
La frazione di saponine contenuta nella Albizzia julibrissin potrebbe migliorare le risposte immunitarie umorali e cellulari antigene-specifiche e contemporaneamente innescare una risposta Th1/Th2 all'influenza aviaria IH9V. Potrebbe quindi essere un candidato adiuvante sicuro ed efficace per il vaccino contro l'influenza aviaria H9N2 (2).
Lo scopo di questo studio era quello di caratterizzare i presunti effetti ansiolitici dell'estratto acquoso della corteccia di Albizzia julibrissin usando il labirinto plus elevato nei ratti e risultati suggeriscono che Albizzia julibrissin potrebbe rivelarsi un efficace agente ansiolitico e che agisce attraverso il sistema nervoso serotoninergico (3).
Nella composizione della corteccia di Albizzia julibrissin sono presenti saponine, glicosidi naturali che possiedono una vasta gamma di proprietà farmacologiche tra cui l'attività citotossica. In questa revisione, sono stati riassunti gli studi recenti (2005-2009) riguardanti l'attività citotossica delle saponine. Sono state descritte le correlazioni tra la struttura e la citotossicità delle saponine steroidi e triterpenoidi e i meccanismi d'azione più comuni (4).
Albizzia julibrissin studi
Bibliografia____________________________________________________________________
(1) Won HJ, Han CH, Kim YH, Kwon HJ, Kim BW, Choi JS, Kim KH. Induction of apoptosis in human acute leukemia Jurkat T cells by Albizzia julibrissin extract is mediated via mitochondria-dependent caspase-3 activation. J Ethnopharmacol. 2006 Jul 19;106(3):383-9. doi: 10.1016/j.jep.2006.01.027.
(2) Sun H, Fei L, Zhu B, Shi M. Quick and improved immune responses to inactivated H9N2 avian influenza vaccine by purified active fraction of Albizia julibrissin saponins. BMC Vet Res. 2020 Nov 7;16(1):427. doi: 10.1186/s12917-020-02648-1.
(3) Kim WK, Jung JW, Ahn NY, Oh HR, Lee BK, Oh JK, Cheong JH, Chun HS, Ryu JH. Anxiolytic-like effects of extracts from Albizzia julibrissin bark in the elevated plus-maze in rats. Life Sci. 2004 Oct 22;75(23):2787-95. doi: 10.1016/j.lfs.2004.05.024.
(4) Podolak I, Galanty A, Sobolewska D. Saponins as cytotoxic agents: a review. Phytochem Rev. 2010 Sep;9(3):425-474. doi: 10.1007/s11101-010-9183-z.