Il cioccolato fondente è un prodotto alimentare complesso fatto da una miscela di diversi ingredienti e composti.
Descrizione delle materie prime utilizzate nella produzione.
- Le principali materie prime utilizzate nella produzione del cioccolato fondente includono massa di cacao, burro di cacao, e zucchero. Alcune ricette possono anche includere lecitina di soia come emulsionante e un pizzico di sale per esaltare il sapore.
Riassunto passo-passo del processo di produzione industriale.
- Raccolta e fermentazione. Le fave di cacao vengono raccolte e messe a fermentare per diversi giorni.
- Essiccazione e tostatura. Le fave vengono poi essiccate e tostate per sviluppare il sapore del cioccolato.
- Macinazione. Le fave tostate sono macinate per produrre la liquore di cacao.
- Mescolanza degli ingredienti. La liquore di cacao, il burro di cacao e lo zucchero sono mescolati secondo specifiche ricette e proporzioni.
- Conching. La miscela di cioccolato viene raffinata e aerata in una macchina concher.
- Riscaldamento. Il cioccolato è temperato attraverso un processo di riscaldamento e raffreddamento controllato.
- Formatura e raffreddamento. Infine, il cioccolato temperato viene versato in stampi e raffreddato per formare tavolette o altre forme.
Forma e colore.
Il cioccolato fondente appare generalmente in forma solida, di colore che varia dal marrone al nero, a seconda del contenuto di cacao.
Applicazioni commerciali.
Il cioccolato fondente è ampiamente utilizzato nell'industria alimentare, nella pasticceria, nella produzione di dolci, cioccolatini e in molte altre applicazioni culinarie.
Per quanto riguarda le proprietà positive, da un punto di vista salutare, le fave di cacao contengono una quantità rilevante di antiossidanti: flavonoidi, proantocianidine, catechine, epicatechine ed in particolare un fitosterolo, beta-sitosterolo a cui sono attribuite azioni protettive sullo sviluppo del cancro.
Questo studio avverte sul rischio di un'elevata assunzione di cioccolato, positivamente associata al rischio di cancro alla prostata come malattia totale, avanzata, localizzata e di basso grado. Gli autori però hanno anche precisato che benché l'elevata assunzione di antiossidanti dagli integratori sia stata associata ad un aumentato rischio per tutti i sottogruppi di cancro alla prostata, ad eccezione del cancro fatale, questa constatazione deve essere interpretata con cautela a causa della possibilità di causalità inversa (1). Il che, se bene interpretiamo lo studio, significa che piccole quantità di cacao svolgono un'attività antinfiammatoria nel nostro organismo, mentre quantità eccessive possono causare un effetto avverso.
Bibliografia_____________________________________________________________________
(1) Russnes KM, Möller E, Wilson KM, Carlsen M, Blomhoff R, Smeland S, Adami HO, Grönberg H, Mucci LA, Bälter K. Total antioxidant intake and prostate cancer in the Cancer of the Prostate in Sweden (CAPS) study. A case control study. BMC Cancer. 2016 Jul 11;16:438. doi: 10.1186/s12885-016-2486-8.
Abstract. Background: The total intake of dietary antioxidants may reduce prostate cancer risk but available data are sparse and the possible role of supplements unclear. We investigated the potential association between total and dietary antioxidant intake and prostate cancer in a Swedish population....Conclusions: Total antioxidant intake from diet was not associated with prostate cancer risk. Supplement use may be associated with greater risk of disease.