La famiglia Burseraceae, conosciuta come famiglia dell'incenso o della mirra, è un gruppo di piante da fiore appartenenti all'ordine Sapindales, composto da circa 19 generi e oltre 600 specie. Questa famiglia include alberi, arbusti e rampicanti, molti dei quali sono noti per le loro resine aromatiche, come l'incenso, la mirra e il copale. I membri della famiglia Burseraceae sono di grande importanza economica per le loro resine, utilizzate in incenso, profumi e medicina tradizionale.

Descrizione generale

Le piante della famiglia Burseraceae condividono diverse caratteristiche comuni:

• Resine: Una caratteristica distintiva della famiglia Burseraceae è la produzione di resine aromatiche. Queste resine vengono spesso raccolte dalla corteccia degli alberi e sono state utilizzate per secoli in incenso, profumi e rituali religiosi.
• Foglie: Le foglie delle piante della famiglia Burseraceae sono generalmente composte, con i leaflet disposti alternativamente. Le foglie sono spesso carnose o lucide, e i piccioli sono spesso gonfi alla base.
• Fiori: I fiori sono generalmente piccoli e unisessuali (maschili o femminili), disposti in dense infiorescenze. I fiori sono di solito poco appariscenti, con cinque petali e numerosi stami. L'impollinazione avviene principalmente tramite insetti.
• Frutti: I frutti sono generalmente drupe o simili a bacche, contenenti un singolo seme. Alcune specie della famiglia Burseraceae producono frutti piccoli e carnosi, che sono commestibili per uccelli e altri animali, favorendo la dispersione dei semi.
• Fusti e radici: Le piante della famiglia Burseraceae sono principalmente alberi o arbusti, con alcune specie rampicanti. Gli alberi spesso presentano corteccia spessa e contorta, e in alcune specie, come l'incenso, la corteccia viene incisa per raccogliere la resina.

Composizione chimica

La famiglia Burseraceae è conosciuta principalmente per la produzione di resine aromatiche, ma queste piante contengono anche altri composti bioattivi:

• Oli essenziali e resine: I prodotti più conosciuti della famiglia Burseraceae sono le resine che producono. L'incenso (da Boswellia), e la mirra (da Commiphora) sono ampiamente utilizzati per il loro profumo e le proprietà medicinali. Queste resine contengono composti come gli acidi boswellici nell'incenso, noti per le proprietà anti-infiammatorie, e terpeni nella mirra, conosciuti per le loro proprietà antisettiche e curative.
• Flavonoidi: Alcune specie della famiglia Burseraceae, in particolare quelle nel genere Commiphora, contengono flavonoidi, che sono noti per le loro proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antimicrobiche.
• Tannini: Molte specie della famiglia producono tannini, composti astringenti con effetti antimicrobici e anti-infiammatori. I tannini possono aiutare nella cicatrizzazione delle ferite e sono stati usati in medicina tradizionale.

Proprietà fisiche

Le piante della famiglia Burseraceae sono note per le seguenti caratteristiche fisiche:

• Frutti e semi: I frutti sono generalmente drupe o bacche, spesso contenenti un singolo seme. I frutti sono generalmente piccoli e carnosi, e servono come cibo per gli animali, che aiutano nella dispersione dei semi.
• Foglie: Le foglie sono composte, con leaflet disposti alternativamente. Possono essere carnose o lucide, il che aiuta la pianta a conservare acqua in ambienti secchi.
• Corteccia e resine: La corteccia di molte piante della famiglia Burseraceae è resinosa, e l'incisione della corteccia consente di raccogliere resine aromatiche come l'incenso e la mirra. Queste resine vengono prodotte in cellule specializzate all'interno della corteccia e vengono esudate quando la corteccia è ferita o raschiata.

Processo di produzione

La famiglia Burseraceae include diverse specie che producono resine di grande valore:

• Incenso (Boswellia spp.): L'incenso viene raccolto facendo delle incisioni nella corteccia dell'albero per permettere alla resina di fuoriuscire. Questa resina viene poi raccolta e lasciata asciugare. L'incenso è utilizzato in rituali religiosi, incenso e profumi.
• Mirra (Commiphora spp.): La mirra viene prodotta in modo simile all'incenso, incidendo la corteccia per raccogliere la resina. La mirra è stata usata per migliaia di anni per le sue proprietà medicinali ed è anche utilizzata in profumeria e incenso.
• Copale (Protium spp.): Il copale è un'altra resina prodotta dalle specie della famiglia Burseraceae, ed è utilizzato in incenso tradizionale e vernici.

Applicazioni

Medicinali

La famiglia Burseraceae è ben conosciuta per l'uso medicinale delle sue resine:

• Incenso (Boswellia spp.): L'incenso è stato usato nella medicina tradizionale per le sue proprietà anti-infiammatorie, analgesiche e rinforzanti del sistema immunitario. Viene comunemente utilizzato per trattare condizioni come l'artrite, i disturbi respiratori e i problemi digestivi.
• Mirra (Commiphora spp.): La mirra è stata utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà antisettiche, anti-infiammatorie e antimicrobiche. È spesso usata nei prodotti per la cura orale per trattare infezioni gengivali e nelle preparazioni topiche per la cicatrizzazione delle ferite.
• Specie di Boswellia: Le resine delle specie di Boswellia contengono acidi boswellici, che sono studiati per il loro potenziale nel ridurre l'infiammazione e supportare la salute delle articolazioni, in particolare in condizioni come l'osteoartrite.

Culinarie

Sebbene l'uso principale delle resine della famiglia Burseraceae sia medicinale e aromatico, in alcune culture incenso e mirra sono stati utilizzati in piccole quantità come aromatizzanti, specialmente in alimenti tradizionali e religiosi. Tuttavia, questa pratica non è comune oggi.

Ornamentali

Alcune specie della famiglia Burseraceae sono coltivate per scopi ornamentali:

• Alberi di incenso (Boswellia spp.) e alberi di mirra (Commiphora spp.) sono talvolta coltivati per la loro corteccia aromatica e come piante ornamentali nei giardini, soprattutto in climi aridi.
• Alberi di aloe e alberi di copale (Protium spp.) sono anche coltivati per il loro valore estetico, con alcune specie che producono corteccia resinosa attraente e forme uniche.

Ambientali

La famiglia Burseraceae svolge un ruolo importante nell'ambiente:

• Sequestro del carbonio: Gli alberi della famiglia Burseraceae, in particolare Boswellia e Commiphora, contribuiscono al sequestro del carbonio, aiutando a ridurre i livelli di carbonio nell'atmosfera. Questi alberi sono spesso trovati in regioni tropicali e subtropicali secche, dove aiutano a stabilizzare il suolo e prevenire l'erosione.
• Biodiversità: Molte specie della famiglia Burseraceae forniscono habitat e cibo per varie specie animali, tra cui uccelli e insetti che dipendono dai frutti e dalla resina dell'albero.

Considerazioni ambientali e di sicurezza

Mentre le piante della famiglia Burseraceae sono generalmente sicure per uso medicinale, culinario e ornamentale, ci sono alcune considerazioni:

• Sostenibilità: La raccolta di incenso e mirra ha portato a una sovraccoltura in alcune regioni, minacciando la sostenibilità delle popolazioni selvatiche. La coltivazione e la raccolta sostenibile sono necessarie per proteggere queste piante.
• Allergie: Alcuni individui potrebbero essere sensibili alle resine aromatiche e agli oli essenziali prodotti dalle piante Burseraceae, causando reazioni allergiche o irritazioni cutanee in rari casi.

Funzioni INCI

• Antiossidante: Protegge la pelle dallo stress ossidativo.
• Anti-infiammatorio: Riduce l'infiammazione e favorisce la guarigione.
• Antimicrobico: Aiuta a combattere i microorganismi dannosi sulla pelle.
• Lenitivo: Calma la pelle irritata e riduce il rossore.

Conclusione

La famiglia Burseraceae è un gruppo botanico fondamentale, noto per le sue resine aromatiche che sono state utilizzate per millenni in incenso, profumi e medicina tradizionale. Specie come Boswellia (incenso) e Commiphora (mirra) sono molto apprezzate per le loro proprietà medicinali, mentre Protium (copale) è utilizzato in incensi tradizionali e vernici. Con la raccolta e la coltivazione sostenibili, la famiglia Burseraceae continua a svolgere un ruolo importante nelle pratiche culturali, nella salute e nell'ambiente.