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Millet
"Descrizione"
by Nat45 (5698 pt)
2024-Apr-12 19:04

Review Consensus: 8 Rating: 8 Number of users: 1
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Il Miglio (Panicum miliaceum L.), una coltura annuale, è un cereale tetraploide con requisito d'acqua eccezionalmente basso e si presenta in piccoli grani. Ha una storia antichissima risalente alla Cina neolitica (1). Esistono circa 20 diverse specie di miglio coltivate in tutto il mondo, tra le quali :

  • Pennisetum glaucum LR Br
  • Eleusine coracana
  • Paspalum setaceum
  • Setaria italica L.
  • Panicum sumatrense
  • Echinochloa utilis

E' al sesto posto tra i cereali più importanti del mondo (2) e i principali produttori al 2014 sono, in tonnellate : 

  • India  11.420.000
  • Niger   3.321.753
  • Cina    1.780.000
  • Mali     1.715.000
  • Nigeria 1.384.900

Il miglio è un cereale antico apprezzato per la sua tollerabilità e per il suo alto valore nutrizionale. È un'ottima fonte di energia, ricco di fibre, proteine, vitamine e minerali, e rappresenta un'alternativa senza glutine ai cereali più comuni come il frumento. È utilizzato in diverse cucine del mondo in piatti che vanno dalle polente alle zuppe, ai dolci.

Profilo Nutrizionale (per 100 grammi):

  • Calorie Circa 378 kcal.
  • Proteine Circa 11 grammi, fornendo un buon apporto di proteine vegetali.
  • Grassi Circa 4,2 grammi, con una presenza di acidi grassi essenziali.
  • Carboidrati Circa 73 grammi, con un alto contenuto di fibre.
  • Fibre Circa 8,5 grammi, che aiutano a migliorare la digestione e a prolungare il senso di sazietà.
  • Vitamine e minerali Ricco di vitamine del gruppo B, magnesio, fosforo, ferro, calcio, potassio e zinco.

Processo di produzione industriale

La produzione di miglio comporta diversi passaggi chiave per elaborarlo dai chicchi grezzi a una forma utilizzabile per la cucina e il consumo. Il miglio è un cereale versatile, ampiamente utilizzato in varie cucine di tutto il mondo, in particolare in Africa e in Asia, dove rappresenta un importante alimento di base. Ecco una descrizione dettagliata del processo:

  • Coltivazione e raccolta. Il miglio viene coltivato in diverse varietà e raccolto quando i chicchi sono maturi e pronti per essere estratti dalle piante.
  • Pulizia e classificazione. Dopo la raccolta, i chicchi di miglio vengono puliti per rimuovere impurità come polvere, pietre e altri residui vegetali.
  • Essiccazione. I chicchi vengono essiccati al sole o con metodi artificiali per ridurre il contenuto di umidità e garantire una conservazione sicura.
  • Decorticazione. I chicchi di miglio vengono decorticati per rimuovere la buccia esterna, rendendo il grano più digeribile e pronto per la cottura.
  • Macinazione (opzionale). Per alcune applicazioni, il miglio può essere macinato in farina.

Considerazioni

Il miglio è particolarmente apprezzato per il suo basso impatto glicemico, che lo rende adatto a chi gestisce il diabete. È anche noto per le sue proprietà antinfiammatorie e per essere facilmente digeribile.

Uso in cucina Può essere cucinato come il riso o la quinoa, usato in zuppe, contorni, insalate, o trasformato in farina per la panificazione.

Salute Supporta la salute del cuore, migliora la digestione e può aiutare nella gestione del peso grazie al suo alto contenuto di fibre e proteine.

Conservazione Deve essere conservato in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto per preservarne la freschezza e le proprietà nutrizionali.

Studi

Il miglio è una fonte importante di energia e proteine ed ha un elevato valore nutritivo, paragonabile ai principali cereali come frumento, riso, mais. Ha un elevato contenuto di calcio, ferro, potassio, magnesio, fosforo, zinco, fibra alimentare, polifenoli (antiossidanti) e proteine (3).

E' privo di glutine e quindi ideale per coloro che sono intolleranti al glutine e facile da digerire. 

Contiene una grande quantità di lecitina, che fornisce un ottimo supporto per la salute del sistema nervoso aiutando a ripristinare la funzione delle cellule nervose, rigenerare la fibra mielinica e intensificare il metabolismo delle cellule cerebrali.

Il miglio è anche ricco di micronutrienti come la niacina o Vitamina B3, le vitamine del complesso B, la vitamina B6 e l'acido folico (4).

Il miglio contiene generalmente quantità significative di aminoacidi essenziali, in particolare quelli che contengono zolfo, è una buona fonte di aminoacidi essenziali, ad eccezione della lisina e della treonina, ma ha un contenuto relativamente elevato di metionina. Ha anche un contenuto di grassi superiore a quello del mais, del riso e del sorgo  (5).

Miglio studi

Bibliografia______________________________________

(1) Lu H. Y., Zhang J. P., Liu K. B., Wu N. Q., Li Y. M., Zhou K. S., Ye M. L., et al. 2009. Earliest domestication of common millet (Panicum miliaceum) in East Asia extended to 10,000 years ago. Proceedings of the National Academy of Sciences, USA 106: 7367–7372

Abstract. The origin of millet from Neolithic China has generally been accepted, but it remains unknown whether common millet (Panicum miliaceum) or foxtail millet (Setaria italica) was the first species domesticated. Nor do we know the timing of their domestication and their routes of dispersal. Here, we report the discovery of husk phytoliths and biomolecular components identifiable solely as common millet from newly excavated storage pits at the Neolithic Cishan site, China, dated to between ca. 10,300 and ca. 8,700 calibrated years before present (cal yr BP). After ca. 8,700 cal yr BP, the grain crops began to contain a small quantity of foxtail millet. Our research reveals that the common millet was the earliest dry farming crop in East Asia, which is probably attributed to its excellent resistance to drought.

(2) Changmei S., Dorothy J. (2014). Millet-the frugal grain. Int. J. Sci. Res. Rev. 3 75–90.

(3) Devi P. B., Vijayabharathi R., Sathyabama S., Malleshi N. G., Priyadarisini V. B. (2014). Health benefits of finger millet (Eleusine coracana L.) polyphenols and dietary fiber: a review. J. Food Sci. Technol. 51 1021–1040. 10.1007/s13197-011-0584-9

Abstract. The growing public awareness of nutrition and health care research substantiates the potential of phytochemicals such as polyphenols and dietary fiber on their health beneficial properties. Hence, there is in need to identify newer sources of neutraceuticals and other natural and nutritional materials with the desirable functional characteristics. Finger millet (Eleusine coracana), one of the minor cereals, is known for several health benefits and some of the health benefits are attributed to its polyphenol and dietary fiber contents. It is an important staple food in India for people of low income groups. Nutritionally, its importance is well recognised because of its high content of calcium (0.38%), dietary fiber (18%) and phenolic compounds (0.3-3%). They are also recognized for their health beneficial effects, such as anti-diabetic, anti-tumerogenic, atherosclerogenic effects, antioxidant and antimicrobial properties. This review deals with the nature of polyphenols and dietary fiber of finger millet and their role with respect to the health benefits associated with millet.

(4) Pathak H. C. (2013). Role of Millets in Nutritional Security of India. New Delhi: National Academy of Agricultural Sciences, 1–16.

(5) Habiyaremye C, Matanguihan JB, D'Alpoim Guedes J, Ganjyal GM, Whiteman MR, Kidwell KK, Murphy KM. Proso Millet (Panicum miliaceum L.) and Its Potential for Cultivation in the Pacific Northwest, U.S.: A Review. Front Plant Sci. 2017 Jan 9;7:1961. doi: 10.3389/fpls.2016.01961. 

Abstract. Proso millet (Panicum miliaceum L.) is a warm season grass with a growing season of 60-100 days. It is a highly nutritious cereal grain used for human consumption, bird seed, and/or ethanol production. Unique characteristics, such as drought and heat tolerance, make proso millet a promising alternative cash crop for the Pacific Northwest (PNW) region of the United States. Development of proso millet varieties adapted to dryland farming regions of the PNW could give growers a much-needed option for diversifying their predominantly wheat-based cropping systems. In this review, the agronomic characteristics of proso millet are discussed, with emphasis on growth habits and environmental requirements, place in prevailing crop rotations in the PNW, and nutritional and health benefits. The genetics of proso millet and the genomic resources available for breeding adapted varieties are also discussed. Last, challenges and opportunities of proso millet cultivation in the PNW are explored, including the potential for entering novel and regional markets.

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