I conservanti, generalmente, li accetto, ma ce ne sono alcuni che proprio non sopporto e sono : E250 Nitrito di sodio Glutammato monosodico Certo, alle quantità bassissime inserite nei p ...

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I conservanti, generalmente, li accetto, ma ce ne sono alcuni che proprio non sopporto e sono :

• E250 Nitrito di sodio
• Glutammato monosodico

Certo, alle quantità bassissime inserite nei prodotti alimentari, non dovrebbero dare problemi, ma resta sempre il fatto che non si è mai sicuri di assumerne pochi. Rimane difiicoltoso leggere tutte le etichette, per cui, se faccio la prima colazione con pancetta, poi a mezzogiorno mangio wurstel e la sera altri insaccati, probabilmente ho assunto una dose elevata di questi conservanti che sono molto comuni nelle carni in scatola o sottovuoto.

Poi qui c'è il burro, altamente calorico e l'Aroma di affumicatura che sarà di sintesi, chimico.

Attenzione ad un eccessivo consumo di burro.

Il  Burro si ottiene dalla parte grassa del latte, la panna, oppure dal siero del latte, che vengono lavorati in cicli diversi. Ormai è appurato che il consumo di burro può portare seri rischi nel sistema cardiovascolare ed è anche un potenziale fattore della rigidità arteriosa che prelude a malattie cardiovascolari mentre il consumo di prodotti lattiero-caseari non si è rivelato dannoso per la rigidità arteriosa.

Ed è anche piuttosto noto per il suo effetto leva sul colesterolo e soprattutto, finora, quando l'assunzione supera i limiti della cosiddetta dieta equilibrata. 

E ancora, il contenuto di sale pesa addirittura 3 grammi su 100 grammi di prodotto, alto.

Quindi...solo una confezione ogni tanto.

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