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Aluminum and Alzheimer, the risks in the food chain
"Descrizione"
by Al222 (17595 pt)
2024-Feb-17 11:59

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Pericolo alluminio nel settore alimentare

È un argomento che tutti dovremmo conoscere e che è decisamente sottovalutato. 

Nonostante le circolari del Ministero della Salute e il fatto che gli operatori del settore alimentare siano informati e consapevoli del problema, siamo ancora costretti a chiedere al salumiere o al macellaio di non avvolgere i nostri alimenti in fogli di alluminio. E dobbiamo anche convincere, probabilmente con scarsi risultati, l'amico che ci ha invitato a un barbecue a non usare l'alluminio.

Esaminiamo la normativa e gli studi sull'argomento.

 Nel decreto ministeriale 18 Aprile 2007, n. 76 (Regolamento recante la disciplina igienica dei materiali e degli oggetti di alluminio e di leghe di alluminio destinati a venire a contatto con gli alimenti) sono previste  specifiche  disposizioni, in particolare  i contenitori in  alluminio devono riportare in etichetta una o più delle seguenti istruzioni:

  1. non idoneo al contatto con alimenti fortemente acidi o fortemente salati
  2. destinato al contatto con alimenti a temperature refrigerate
  3. destinato al contatto con alimenti a temperature non refrigerate per tempi non superiori alle 24 ore
  4. destinato al contatto per tempi superiori alle 24 ore a temperatura ambiente solo per i seguenti alimenti:
  • Prodotti di cacao e cioccolato
  • Caffè
  • Spezie ed erbe infusionali
  • Zucchero
  • Cereali e prodotti derivati
  • Paste alimentari non fresche
  • Prodotti della panetteria
  • Legumi secchi e prodotti derivati
  • Frutta secca
  • Funghi secchi
  • Ortaggi essiccati
  • Prodotti della confetteria
  • Prodotti da forno fini a condizione che la farcitura non sia a diretto contatto con l'alluminio.

Una sintesi del parere del Ministero della salute CNSA n. 19/2017 3 Maggio 2017 - Roma (1) sulla pericolosità dell'alluminio nel settore alimentare e gli studi più recenti sull'argomento:

L’Alluminio, onnipresente nella nostra vita quotidiana, è uno dei metalli con riconosciuta potenziale pericolosità per la nostra salute,  anche considerando la presenza diffusa in molti alimenti e in molti altri prodotti di consumo.

Attualmente il principale fattore direttamente prevenibile è la contaminazione del cibo per contatto, ad esempio, per fenomeni migrazionali da utensili per la cottura o imballaggi.

L'alluminio interferisce con diversi processi biologici (stress ossidativo cellulare, metabolismo del calcio, etc.), pertanto può indurre effetti tossici in diversi organi e sistemi: benché l’alluminio possa interferire con svariati processi biologici, il sistema nervoso è il bersaglio principale della sua tossicità. 

Ad esempio, un aumento della migrazione di alluminio è provocato dall’aggiunta di sale all’acqua durante l’ebollizione.

Alcuni studi effettuati con alimenti avvolti in fogli di alluminio e sottoposti a differenti tipi di cottura (in forno e grigliati sulla carbonella) hanno dimostrato che l’elevata temperatura comporta l’aumento della concentrazione dell’alluminio nell’alimento.

Premesso quanto sopra, la Sezione per la sicurezza alimentare del CNSA raccomanda: 

- evitare di graffiare i contenitori, ledendo così la patina protettiva dell'alluminio anodizzato

- evitare il contatto diretto di alimenti acidi o salati con fogli di alluminio

- evitare la conservazione di alimenti in contenitori di alluminio

Ministero della salute. Campagna informativa sul corretto uso dell’alluminio in cucina (2020)

L'EFSA ha stimato, nel suo studio del 2008 (2), che, a causa dell'accumulo dell'alluminio nel corpo umano, non dovrebbe essere superato il livello di 1 mg/kg peso corporeo a settimana (TWI = Tolerable Weekly Intake). 

In uno studio del 2019 dell'Istituto Superiore di sanità (3), la maggiore esposizione all'alluminio è data dai fogli di alluminio e dalle pentole di alluminio con una cessione del metallo oscillante tra 17,57 mg/kg per il pesce avvolto nei fogli di alluminio tipo 8079 in forno per 20 minuti a 200°C e 72,782 mg/kg per un brodo con acqua di rete in Bollitore 18 cm lega di alluminio tipo 1050 su un fornello elettrico per 1 ora.

Un formaggio gorgonzola avvolto in un foglio di alluminio tipo 8079 conservato in frigorifero per 3 giorni a 5° C subisce una cessione di 1,32 mg/kg. Il formaggio parmigiano avvolto in foglio di alluminio tipo 8006 subisce una cessione di 3,63 mg/kg mentre se è avvolto in un foglio di alluminio tipo 8079 subisce una cessione di 0,69 mg/kg. 


______________

Studi sull'alluminio

  • Questo studio si concentra principalmente su due aspetti chiave  relativi alla neurotossicità dell'alluminio e al suo meccanismo nella malattia di Alzheimer:

Liang R. Cross Talk Between Aluminum and Genetic Susceptibility and Epigenetic Modification in Alzheimer's Disease. Adv Exp Med Biol. 2018;1091:173-191. doi: 10.1007/978-981-13-1370-7_10. 

Abstract. This chapter primarily focuses on two key aspects related to aluminum neurotoxicity and its mechanism in Alzheimer's disease (AD), which are genetic susceptibility and epigenetic modification. The toxicity of aluminum has been confirmed from plant experiments, animal experiments, in vitro experiments, and epidemiological studies. However, the mechanisms underlying this phenomenon have largely remained elusive. Furthermore, there are more and more genetic factors that have been found to be strongly implicated for causing or increasing the risk of AD development and have been proved to be associated with the neurotoxicity of Al and play a significant role in the initiation and progression of AD. Epigenetics provide a bridge between genes and environment to improve our understanding on the etiology of AD. Al can modify the epigenetic status by DNA methylation, histone modifications, and noncoding RNAs and might thereby contribute to the pathophysiology of AD. However, very little is known about exact epigenetic patterns in AD.

  • L'alluminio è assorbito dal corpo umano attraverso il sistema digestivo, la pelle, i polmoni.

Niu Q. Overview of the Relationship Between Aluminum Exposure and Health of Human Being. Adv Exp Med Biol. 2018;1091:1-31. doi: 10.1007/978-981-13-1370-7_1. 

Abstract. Aluminum is a type of ubiquitously existing naturally and widely used metal in our world. It is combined with other elements and forms different compounds. In different pH and due to other conditions, it can be released into ions of different valence states. Our century is an "aluminum age"; aluminum is used in many fields of our daily life, such as vaccine adjuvant, antacids, food additives, skin care products, cosmetics, and cooking wares, and may be as elements or contaminants appeared in a lot of foods, including infant formulae, milk products, juice, wine, sea foods, and tea. It also appears in drinking water due to the water treatment process, or naturally coming from weathering rocks and soils, or released from rocks and soils caused by pollution-induced acid rain. Due to good physical and chemical property, aluminum is being tremendously utilized in many industries. In a lot of production and process procedures, aluminum particulates are seriously exposed by workers. Many factors, such as silicon, citrate, iron, calcium, fluoride, etc., can affect absorption of aluminum in human body. Human being ingests aluminum through the respiratory and digestive system and skin. Aluminum can affect our health, especially impair central nervous system. The important damage is cognitive impairment in Al-exposed peoples, Alzheimer's disease and other neurodegenerative disorders have been related with aluminum exposure, and aluminum has been proposed as etiology.

  • L'esposizione a lungo termine e ad alta concentrazione all'alluminio è stata collegata in meta-analisi con lo sviluppo della malattia di Alzheimer.  

Corkins MR; COMMITTEE ON NUTRITION. Aluminum Effects in Infants and Children. Pediatrics. 2019 Dec;144(6):e20193148. doi: 10.1542/peds.2019-3148.

Abstract. Aluminum has no known biological function; however, it is a contaminant present in most foods and medications. Aluminum is excreted by the renal system, and patients with renal diseases should avoid aluminum-containing medications. Studies demonstrating long-term toxicity from the aluminum content in parenteral nutrition components led the US Food and Drug Administration to implement rules for these solutions. ...Long-term, high-concentration exposure to aluminum has been linked in meta-analyses with the development of Alzheimer disease. Copyright © 2019 by the American Academy of Pediatrics.


  • La neurotossicità dell'alluminio e il meccanismo dell'ossidazione

Kumar V, Gill KD. Aluminium neurotoxicity: neurobehavioural and oxidative aspects. Arch Toxicol. 2009 Nov;83(11):965-78. doi: 10.1007/s00204-009-0455-6. 

Abstract. Aluminium is the most widely distributed metal in the environment and is extensively used in daily life that provides easy exposure to human beings. The exposure to this toxic metal occurs through air, food and water. However, there is no known physiological role for aluminium within the body and hence this metal may produce adverse physiological effects. Chronic exposure of animals to aluminium is associated with behavioural, neuropathological and neurochemical changes. Among them, deficits of learning and behavioural functions are most evident. Some epidemiological studies have shown poor performance in cognitive tests and a higher abundance of neurological symptoms for workers occupationally exposed to aluminium. However, in contrast to well established neurotoxic effects, neurobehavioural studies of aluminium in rodents have generally not produced consistent results. Current researches show that any impairment in mitochondrial functions may play a major role in many human disorders including neurodegenerative disorders. Being involved in the production of reactive oxygen species, aluminium may cause impairments in mitochondrial bioenergetics and may lead to the generation of oxidative stress which may lead to a gradual accumulation of oxidatively modified cellular proteins. In this review, the neuropathologies associated with aluminium exposure in terms of neurobehavioural changes have been discussed. In addition, the impact of aluminium on the mitochondrial functions has also been highlighted.

  • L'alluminio è tossico per gli animali e gli esseri umani. Le fonti più comuni di esposizione umana all'alluminio sono gli alimenti e le bevande.  

Yu L, Wu J, Zhai Q, Tian F, Zhao J, Zhang H, Chen W. Metabolomic analysis reveals the mechanism of aluminum cytotoxicity in HT-29 cells. PeerJ. 2019 Aug 27;7:e7524. doi: 10.7717/peerj.7524. 

Abstract. Background: Aluminum (Al) is toxic to animals and humans. The most common sources of human exposure to Al are food and beverages. The intestinal epithelium is the first barrier against Al-induced toxicity. In this study, HT-29, a human colon cancer cell line, was selected as an in vitro model to evaluate the Al-induced alteration in metabolomic profiles and explore the possible mechanisms of Al toxicity....Conclusion: The metabolomics and RT-qPCR results indicate that the mechanisms of Al-induced cytotoxicity in HT-29 cells include cellular apoptosis, oxidative stress, and alteration of lipid, energy, and amino acid metabolism.

Possibili cure

Le nanoparticelle di silice svolgono un effetto neuroprotettivo del fattore di crescita del sistema nervoso che svolge un ruolo vitale nel ridurre la perdita di neuroni colinergici nella malattia di Alzheimer.  

Neuroprotective Effect of Nerve Growth Factor Loaded in Porous Silicon Nanostructures in an Alzheimer's Disease Model and Potential Delivery to the Brain.  Zilony-Hanin N, Rosenberg M, Richman M, Yehuda R, Schori H, Motiei M, Rahimipour S, Groisman A, Segal E, Shefi O.  Small. 2019 Nov;15(45):e1904203. doi: 10.1002/smll.201904203.

La curcumina contrasta efficacemente la neurotossicità dell'alluminio.  Efficacy of Curcumin in Ameliorating Aluminum- Induced Neurotoxicity.  Zhang H, Zhao W, Malhotra A.  J Environ Pathol Toxicol Oncol. 2018;37(2):163-172. doi:  10.1615/JEnvironPatholToxicolOncol.2018026437.

Bibliografia________________________________________________________________________

(1) https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2895_allegato.pdf

(2) European Food Safety Authority (EFSA). Safety of aluminium from dietary intake - Scientific Opinion of the Panel on Food Additives, Flavourings, Processing Aids and Food Contact Materials (AFC). EFSA J. 2008 Jul 15;6(7):754. doi: 10.2903/j.efsa.2008.754. PMID: 37213837; PMCID: PMC10193631.

(3) R. Feliciani, S. Giamberardini, C. Gesumundo, E. Testai, C. Le Donne, R. Piccinelli, S. Sette, A. Turrini, M.R. Milana   Studio sull’esposizione del consumatore all’alluminio derivante dal contatto alimentare. - 2019 - Rapporti ITISAN 19/23rev ISSN: 1123-3117



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