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Boswellia serrata
"Descrizione"
by CarPas (5257 pt)
2025-Dec-02 10:07

Review Consensus: 19 Rating: 9.5 Number of users: 2
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Boswellia serrata

Boswellia serrata è un albero originario delle regioni aride dell’India, appartenente alla famiglia Burseraceae, noto soprattutto per la preziosa resina aromatica che se ne ricava. Il suo aspetto è essenziale e resistente: tronco chiaro, rami nodosi e foglie composte, di un verde tenue e leggermente seghettate sui bordi. Nei periodi caldi l’albero produce piccoli fiori pallidi, mentre la linfa che fuoriesce da incisioni sulla corteccia si solidifica lentamente, trasformandosi in gocce dure e profumate caratterizzate da tonalità giallastre o ambrate.

Il cuore identitario della Boswellia serrata è proprio questa resina, nota per il suo aroma balsamico, resinoso e caldo, con sfumature legnose e un fondo lievemente speziato. In passato veniva raccolta e lasciata essiccare all’aria, assumendo forme irregolari e una consistenza fragile; una volta frantumata sprigiona un profumo intenso, penetrante, riconoscibile come simbolo di luoghi sacri, antiche fumigazioni e ritualità tradizionali.

All’interno della resina si trovano componenti caratteristici come gli acidi boswellici, insieme ad altre molecole aromatiche e resinose che contribuiscono al profilo olfattivo e alla consistenza densa e leggermente appiccicosa. L’albero cresce in suoli poveri e rocciosi, dove le radici si insinuano fra crepe asciutte per ricercare umidità minima. È una pianta che ama la luce intensa e le temperature elevate, e che sviluppa forme irregolari e robuste, modellate dall’aridità e dal vento.

L’odore della resina di Boswellia serrata – profondo, avvolgente, quasi meditativo – continua ancora oggi a evocare immagini di antiche vie commerciali, scambi rituali e atmosfere spirituali. Albero di poche pretese e di grande carattere, rimane una presenza silenziosa e affascinante nei paesaggi asciutti dell’India, custode di una resina che ha attraversato i secoli mantenendo intatta la sua identità.


Sono presenti 17 generi e circa 600 specie nelle regioni tropicali.

Le più importanti specie sono:

  • Boswellia sacra Flueck
  • Boswellia serrata

Da questo albero si ricavano resine, oli essenziali, gomme utilizzate da tempo nella medicina Ayurvedica.

La Boswellia serrata, comunemente conosciuta come incenso indiano o salai, è una specie di albero originaria delle regioni aride e collinari dell'India, dell'Africa e del Medio Oriente. È rinomata per la sua resina aromatica, utilizzata da secoli nella medicina tradizionale, nei rituali religiosi e come aromatizzante. La resina, spesso chiamata incenso, viene estratta dalla corteccia dell'albero e ha una lunga storia d'uso in diverse culture.

Classificazione Botanica:

  • Regno: Plantae
  • Ordine: Sapindales
  • Famiglia: Burseraceae
  • Genere: Boswellia
  • Specie: Boswellia serrata

Caratteristiche della Pianta: La Boswellia serrata è caratterizzata da:

  • Dimensioni: Albero di dimensioni medio-piccole che cresce tipicamente fino a 8-12 metri di altezza. Ha una chioma irregolare e sparsa con corteccia sottile e rugosa.
  • Foglie: Foglie pinnate con 8-12 coppie di foglioline, ellittiche e di colore verde lucido.
  • Fiori: Fiori piccoli, bianchi o giallo pallido, che si formano in densi grappoli sull'albero. I fiori non sono particolarmente vistosi ma fanno parte del processo riproduttivo dell'albero.
  • Resina: L'albero produce una resina che viene raccolta praticando incisioni nella corteccia. La resina esce come una sostanza gomma e si indurisce in un materiale aromatico e fragile.

Composizione Chimica e Struttura: La resina di Boswellia serrata contiene una miscela complessa di composti, tra cui:

  • Acidi Boswellici: Componenti chiave, come l'acido beta-boswellico, l'acido acetil-11-cheto-beta-boswellico (AKBA) e l'acido alfa-boswellico, noti per le loro proprietà anti-infiammatorie e analgesiche.
  • Oli Essenziali: Contiene composti come limonene, alfa-pinene e beta-cariofillene, che contribuiscono al suo aroma caratteristico.
  • Altri Fitocomposti: Include una varietà di terpeni e sesquiterpeni, che aggiungono alle qualità terapeutiche e aromatiche della resina.

Usi e Benefici:

  • Medicinali: Ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà anti-infiammatorie, analgesiche e anti-artritiche. È comunemente impiegata nel trattamento dell'osteoartrite, dell'artrite reumatoide e di altre condizioni infiammatorie. Studi scientifici supportano alcuni di questi usi, in particolare per gli acidi boswellici nel ridurre l'infiammazione.
  • Aromatici: La resina è utilizzata nell'incenso e nei profumi per il suo aroma piacevole e distintivo, spesso impiegata nei riti religiosi e nell'aromaterapia.
  • Cosmetici: Gli estratti sono utilizzati nei prodotti per la cura della pelle per i loro effetti anti-infiammatori e lenitivi, risultando benefici per condizioni come l'acne e l'eczema.

Funzioni INCI:

Fragranza. Ha un ruolo decisamente importante nella formulazione di prodotti cosmetici in quanto fornisce la possibilità di migliorare, mascherare o aggiungere profumo al prodotto finale aumentandone la commerciabilità. E' in grado di creare un odore gradevole percepibile, mascherare un cattivo odore. Il consumatore si aspetta sempre di trovare un profumo gradevole o particolare in un prodotto cosmetico. 

Agente condizionante della pelle.  Rappresenta il perno del trattamento topico della pelle in quanto ha la funzione di ripristinare, aumentare o migliorare la tolleranza cutanea a fattori esterni, compresa la tolleranza dei melanociti. La funzione più importante dell'agente condizionante è  prevenire la disidratazione della pelle, ma il tema è piuttosto complesso e coinvolge emollienti ed umettanti che possono essere aggiunti nella formulazione.

CAS   97952-72-2

EC number   308-366-6

  • Culinari: Sebbene non comunemente usata in cucina, la resina è storicamente impiegata come aromatizzante in alcuni piatti tradizionali.

Applicazioni:

  • Medicinali: Utilizzata in integratori e rimedi erboristici per i suoi effetti anti-infiammatori e analgesici. Disponibile comunemente in forma di capsule, compresse e topici.
  • Aromatici: Incorporata in incensi e profumi per le sue proprietà aromatiche distintive.
  • Cosmetici: Aggiunta a prodotti per la cura della pelle come creme, lozioni e sieri per i suoi benefici lenitivi e anti-infiammatori.
  • Culinari: I cinorrodi possono essere usati in tè e infusi per il loro sapore e il contenuto di vitamina C.

Considerazioni Ambientali e di Sicurezza:

  • Impatto Ambientale: La Boswellia serrata è una pianta a crescita lenta e richiede una gestione attenta per evitare il sovrasfruttamento. Le pratiche di raccolta sostenibile sono importanti per garantire la conservazione dell'albero.
  • Sicurezza: Generalmente sicura da usare, ma dosi elevate o un uso prolungato possono causare disturbi gastrointestinali in alcune persone. È consigliabile consultare un medico prima di utilizzare Boswellia serrata per scopi medicinali, specialmente in caso di gravidanza, allattamento o condizioni di salute preesistenti.

Studi

I componenti principali di questi alberi sono (1) 

  • monoterpeni: α-thujene
  • alcol diterpenico: serratol
  • triterpeni: β-amirine, α-amirine
  • acido triterpenico pentaciclico: acido boswellico

Questo studio ha stabilito che l'estratto grezzo e il composto puro della Boswellia serrata sono in grado di svolgere un'attività antinfiammatoria naturale nei siti in cui è presente un'infiammazione cronica spegnendo le citochine e i mediatori pro-infiammatori, che avviano il processo (2).

I costituenti biologicamente attivi di Boswellia serrata, vale a dire acido 3-acetil-11-cheto-β-boswellico e acido β-boswellico, agiscono sinergicamente per esercitare attività antinfiammatoria / antiartritica mostrando un miglioramento delle capacità fisiche e funzionali e riducendo il dolore e la rigidità nella gestione dell'osteoartrite del ginocchio (3).

Aminosalicilati, corticosteroidi e immunosoppressori sono attualmente le scelte terapeutiche nelle malattie infiammatorie intestinali, tuttavia, con remissione limitata e spesso gravi effetti collaterali. Boswellia serrata è un rimedio ayurvedico tradizionale con proprietà antinfiammatorie, di interesse per la sua utilità nelle malattie infiammatorie intestinali. Questo studio chiarisce i meccanismi farmacologici mediati dalla Boswellia serrata, nella protezione della barriera epiteliale intestinale dai danni infiammatori e supporta il suo uso come coadiuvante sicuro nei pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali (4).

Su questo ingrediente sono stati selezionati gli studi più rilevanti con una sintesi dei contenuti:

Boswellia serrata studi

Bibliografia_________________________________________________________

(1) el-Khadem H, el-Shafei ZM, el-Sekeily MA, Rahman MM. Derivatives of boswellic acids. Planta Med. 1972 Sep;22(2):157-9. doi: 10.1055/s-0028-1099599. 

(2) Gayathri B, Manjula N, Vinaykumar KS, Lakshmi BS, Balakrishnan A. Pure compound from Boswellia serrata extract exhibits anti-inflammatory property in human PBMCs and mouse macrophages through inhibition of TNFalpha, IL-1beta, NO and MAP kinases. Int Immunopharmacol. 2007 Apr;7(4):473-82. doi: 10.1016/j.intimp.2006.12.003.

Abstract. The aim of the present study is to probe the anti-inflammatory potential of the plant Boswellia serrata by studying the effect of the crude extract and the pure compound isolated from it on key inflammatory mediators like TNFalpha, IL-1beta, and NO thus enabling the understanding of the key signaling events involved. The crude methanolic extract and the pure compound were analysed for their inhibitory effect on TNFalpha, IL-1beta and IL-6. The results demonstrated that all three cytokines are down regulated when PBMCs are cultured in the presence of crude extract or the pure compound at various time points. Observations on Th1/Th2 cytokines revealed marked down regulation of Th1 cytokines IFNgamma and IL-12 while the Th2 cytokines IL-4 and IL-10 were up regulated upon treatment with crude extract and pure compound. The extract and the pure compound isolated also showed considerable inhibition of NO production in activated RAW 264.7 cells, possibly via suppression of inducible NO synthase mRNA expression. Further to elucidate the underlying mechanism of action the effect of 12-ursene 2-diketone on LPS-induced activation of MAPK has also been examined. Our results demonstrated that 12-ursene 2-diketone inhibits the expression of pro-inflammatory cytokines and mediators via inhibition of phosphorylation of the MAP kinases JNK and p38 while no inhibition was seen in ERK phosphorylation in LPS-stimulated PBMCs. The above study therefore indicates that the crude methanolic extract and the isolated pure compound are capable of carrying out a natural anti-inflammatory activity at sites where chronic inflammation is present by switching off the pro-inflammatory cytokines and mediators, which initiate the process.

(3) Majeed M, Majeed S, Narayanan NK, Nagabhushanam K. A pilot, randomized, double-blind, placebo-controlled trial to assess the safety and efficacy of a novel Boswellia serrata extract in the management of osteoarthritis of the knee. Phytother Res. 2019 May;33(5):1457-1468. doi: 10.1002/ptr.6338.

(4) Catanzaro D, Rancan S, Orso G, Dall'Acqua S, Brun P, Giron MC, Carrara M, Castagliuolo I, Ragazzi E, Caparrotta L, Montopoli M. Boswellia serrata Preserves Intestinal Epithelial Barrier from Oxidative and Inflammatory Damage. PLoS One. 

Abstract. Aminosalicylates, corticosteroids and immunosuppressants are currently the therapeutic choices in inflammatory bowel diseases (IBD), however, with limited remission and often serious side effects. Meanwhile complementary and alternative medicine (CAM) use is increasing, particularly herbal medicine. Boswellia serrata is a traditional Ayurvedic remedy with anti-inflammatory properties, of interest for its usefulness in IBDs. The mechanism of this pharmacological potential of Boswellia serrata was investigated in colonic epithelial cell monolayers exposed to H2O2 or INF-γ+TNF-α, chosen as in vitro experimental model of intestinal inflammation. The barrier function was evaluated by the transepithelial electrical resistance (TEER) and paracellular permeability assay, and by the tight junction proteins (zonula occludens-1, ZO-1 and occludin) immunofluorescence. The expression of phosphorylated NF-κB and reactive oxygen species (ROS) generation were determined by immunoblot and cytofluorimetric assay, respectively. Boswellia serrata oleo-gum extract (BSE) and its pure derivative acetyl-11-keto-β-boswellic acid (AKBA), were tested at 0.1-10 μg/ml and 0.027 μg/ml, respectively. BSE and AKBA safety was demonstrated by no alteration of intestinal cell viability and barrier function and integrity biomarkers. H2O2 or INF-γ+TNF-α treatment of Caco-2 cell monolayers significantly reduced TEER, increased paracellular permeability and caused the disassembly of tight junction proteins occludin and ZO-1. BSE and AKBA pretreatment significantly prevented functional and morphological alterations and also the NF-κB phosphorylation induced by the inflammatory stimuli. At the same concentrations BSE and AKBA counteracted the increase of ROS caused by H2O2 exposure. Data showed the positive correlation of the antioxidant activity with the mechanism involved in the physiologic maintenance of the integrity and function of the intestinal epithelium. This study elucidates the pharmacological mechanisms mediated by BSE, in protecting intestinal epithelial barrier from inflammatory damage and supports its use as safe adjuvant in patients affected by IBD.

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