E418 (Gomma di gellano) è un eteropolisaccaride, polisaccaride esocellulare anionico prodotto da Sphingomonas elodea con un procedimento di fermentazione con carboidrati in cui sono coinvolti anche separatamente glucosio, acido glucuronico, ramnosio, acido acetico esterificato.
Si presenta in forma di polvere bianca.
Il Gellano è un polisaccaride idrocolloide naturale con proprietà addensante da cui si ricava la gomma di gellano, usata in medicina, alimentare e nei restauri di opere d'arte antiche, specialmente libri.
A cosa serve e dove si usa
Alimentazione
Nell'industria alimentare è un additivo indicato come E418 nella lista degli additivi alimentari europei che è usato come addensante, stabilizzante ed emulsionante.
Cosmetica
Stabilizzatore di emulsione. Le emulsioni sono termodinamicamente instabili. Gli stabilizzatore di emulsione migliorano la formazione e la stabilità delle singole e delle doppie emulsioni. E' da notare che nella relazione struttura-funzione, la massa molare svolge un ruolo importante.
Agente di aumento della viscosità, acquoso. Poiché la viscosità è importante per aumentare la stabilità chimica e fisica del prodotto, l'Agente di aumento della viscosità acquoso costituisce un importante fattore di dosaggio in gel, sospensioni, emulsioni, soluzioni. Aumentare la viscosità rende le formulazioni meno sedimentose e più omogeneamente addensate.
Medicina
Una 'vera struttura del gel' della gomma di Gellano è formata dall'aggregazione di queste associazioni ed è mediata da cationi monovalenti e/o divalenti (ad es. Ca 2+ ) (1). La gomma di Gellano è già stata usata, trasformata in perline mucoadesive con Ketoprofen (2) (un farmaco anti infiammatorio non steroideo), particelle con ciprofloxacina per applicazioni cutanee (3), o in composizione con biogas per la rigenerazione dei tessuti ossei (4).
Altri usi
Nel restauro serve per interventi di riduzione degli ossidi, pulitura e deacidificazione
CAS 71010-52-1
Bibliografia__________________________________________________________________
(1) De Silva DA, Poole-Warren LA, Martens PJ, Panhuis M. Mechanical characteristics of swollen gellan gum hydrogels. Appl Polym Sci. 2013;130(5):3374–3383. doi: 10.1002/app.39583.
(2) De Silva DA, Poole-Warren LA, Martens PJ, Panhuis M. Mechanical characteristics of swollen gellan gum hydrogels. Appl Polym Sci. 2013;130(5):3374–3383. doi: 10.1002/app.39583
(3) Novac O, Lisa G, Profire L, Tuchilus C, Popa MI Antibacterial quaternized gellan gum based particles for controlled release of ciprofloxacin with potential dermal applications. Mater Sci Eng C Mater Biol Appl. 2014 Feb 1; 35():291-9.
(4) Gantar A, da Silva LP, Oliveira JM, Marques AP, Correlo VM, Novak S, Reis RL Nanoparticulate bioactive-glass-reinforced gellan-gum hydrogels for bone-tissue engineering. Mater Sci Eng C Mater Biol Appl. 2014 Oct; 43():27-36.
Manda MG, da Silva LP, Cerqueira MT, Pereira DR, Oliveira MB, Mano JF, Marques AP, Oliveira JM, Correlo VM, Reis RL. Gellan gum-hydroxyapatite composite spongy-like hydrogels for bone tissue engineering. J Biomed Mater Res A. 2017 Sep 29. doi: 10.1002/jbm.a.36248.
Abstract. I biomateriali osteoinduttivi rappresentano un approccio promettente per promuovere l'innesto osseo. Nonostante sia promettente, la combinazione di biodegradabilità sostenibile, forza meccanica e biocompatibilità in un unico biomateriale che può anche supportare le prestazioni cellulari e la formazione di ossa in vivo è impegnativa. In questo studio è stato sviluppato un composto formato da gomma gellan(GG) -hydroxyapatite (HAp) idrogel come spugna per imitare le fasi organiche (GG) e inorganiche (HAp) dell'osso. Questo studio ha anche dimostrato che HAp e CaCl 2ha favorito la bioattività e che le cellule sono state in grado di aderire e diffondersi entro i biomateriali fino a 21 giorni di cultura. In generale, la possibilità di personalizzare le proprietà degli idrogel come spugna includendo il calcio come un reticolante e variando la quantità di HAp contribuirà ulteriormente a capire come queste caratteristiche influenzano le prestazioni delle cellule ossee in vitro e la formazione dell'osso in vivo. © 2017 Wiley Periodicals, Inc. J Biomed Mater Res parte A, 2017
E418 
