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Ash tree (Fraxinus excelsior)
"Descrizione"
by Qwerty (3788 pt)
2025-Nov-30 19:48

Review Consensus: 9 Rating: 9 Number of users: 1
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Il frassino è il nome comune di diverse specie del genere Fraxinus, appartenenti alla famiglia botanica delle Oleaceae. In Italia le specie più diffuse sono Fraxinus excelsior (frassino maggiore), Fraxinus ornus (orniello o frassino da manna) e Fraxinus angustifolia (frassino ossifillo). Si tratta di alberi decidui, longevi e di grandi dimensioni, che possono raggiungere dai 10 ai 30 metri d’altezza a seconda della specie. 


Descrizione botanica

I frassini presentano:

  • chioma ampia e luminosa, con rami elastici e ben distanziati;

  • foglie opposte e composte, con più foglioline lanceolate dai margini lisci o leggermente dentati;

  • fiori piccoli e poco appariscenti, privi di petali, riuniti in pannocchie che compaiono in primavera prima delle foglie;

  • frutti chiamati samare, cioè acheni allungati dotati di un’ala membranosa che facilita la dispersione del seme con il vento.

Il tronco è generalmente diritto, con corteccia liscia e grigiastra negli esemplari giovani, che tende a solcarsi con l’età. Il legno di frassino è noto per essere elastico, resistente e allo stesso tempo facile da lavorare, motivo per cui è tradizionalmente molto apprezzato in falegnameria.

Utilizzi alimentari e tradizionali

Nonostante il frassino non sia comunemente considerato un ingrediente alimentare diretto, alcune parti della pianta hanno impieghi specifici:

  • L’orniello (Fraxinus ornus) produce la manna, una sostanza zuccherina che fuoriesce spontaneamente o tramite incisione del tronco. Tradizionalmente essiccata e raccolta in scaglie o stalattiti, è stata utilizzata come dolcificante naturale, in tisane e preparazioni erboristiche.

  • Le foglie di alcune specie, essiccate, possono essere utilizzate in infusi dal sapore erbaceo e leggermente amarognolo.

  • In passato, giovani germogli e foglie tenere venivano consumati in minima parte come ingrediente povero nelle zone rurali, soprattutto bolliti o aggiunti a minestre.

  • Alcune bevande tradizionali a base di frassino erano prodotte fermentando foglie o cortecce, anche se oggi sono molto rare.

Altri utilizzi e rilevanza culturale

Il frassino è profondamente radicato nella tradizione europea:

  • Il legno, elastico e resistente agli urti, è ampiamente usato per utensili, mobili, strumenti sportivi (come manici e attrezzi), parti di strumenti musicali e pavimentazioni.

  • Nell’erboristeria tradizionale, corteccia e foglie sono state impiegate per tisane e preparati popolari.

  • In molte mitologie europee il frassino è considerato un albero simbolico di grande importanza (nel mito nordico rappresenta l’asse del mondo, Yggdrasill).

Il frassino, nel suo insieme, rappresenta una delle essenze arboree più caratteristiche dei boschi europei, apprezzato sia per l’eleganza della sua forma sia per gli usi artigianali e tradizionali che accompagnano da secoli la vita rurale.

Classificazione botanica

  • Nome comune: frassino comune

  • Nome botanico: Fraxinus excelsior

  • Famiglia botanica: Oleaceae

  • Origine geografica: Europa e Caucaso

  • Portamento: albero deciduo, chioma ampia e leggera

  • Altezza: 20–35 m (fino a 40 m in condizioni ottimali)

  • Durata: perenne, longeva


Coltivazione e condizioni di crescita

Clima

  • Predilige climi temperati e umidi.

  • Tollera bene inverni freddi.

  • Poco adatto a climi molto caldi e aridi.

Esposizione

  • Cresce bene in pieno sole o mezz’ombra.

  • Preferisce esposizioni luminose per sviluppare una chioma equilibrata.

Terreno

  • Ama suoli:

    • profondi,

    • freschi,

    • ricchi di sostanza organica,

    • ben drenati.

  • Tollerante ai terreni calcarei.

  • Non ama suoli troppo compatti o soggetti a ristagno idrico.

Irrigazione

  • In piena terra, di solito non richiede irrigazioni frequenti una volta stabilito.

  • Nei primi anni:

    • irrigazioni regolari durante i periodi secchi.

  • Gli esemplari adulti tollerano moderata siccità, ma crescono meglio con suolo sempre leggermente umido.

Temperatura

  • Resistente al freddo, sopporta tranquillamente temperature sotto lo zero.

  • Sensibile a stress idrici prolungati estivi in climi molto caldi.

Concimazione

  • Non richiede concimazioni abbondanti.

  • Utile un apporto annuale di:

    • compost o sostanza organica alla base;

    • concime equilibrato a lento rilascio in terreno povero.

Cure colturali

  • Potatura leggera nei primi anni per formare una struttura solida.

  • Negli anni successivi si interviene solo per:

    • rimuovere rami secchi o danneggiati,

    • alleggerire la chioma se troppo densa.

  • Controllare eventuali patologie fungine e insetti (es. minatori fogliari, afidi).

  • Attenzione al “mal dell’esca” e ad altri marciumi radicali in terreni troppo bagnati.

Raccolta

  • Le foglie e la corteccia vengono raccolte in primavera o inizio estate per usi erboristici tradizionali.

  • I semi maturano in autunno, riuniti nelle tipiche samare pendule.

Moltiplicazione

  • Per seme:

    • richiede un periodo di stratificazione a freddo (2–3 mesi) per favorire la germinazione;

    • semina in autunno o primavera.

  • Per talea: possibile, ma con tasso di successo limitato.

  • Per polloni: in alcuni casi l’albero produce ricacci dalla base che possono essere separati.


Studi

Utilizzato prevalentemente per la costruzione di mobili, ha alcune proprietà salutari interessanti rilevate da studi clinici: 

  • l'estratto acquoso ha mostrato azioni ipotensive e diuretiche (1)
  • l'estratto di semi e frutti può essere utile nei disturbi metabolici legati alla ridotta tolleranza al glucosio, all'obesità, all'insulino-resistenza e allo stato infiammatorio, in particolare negli anziani (2)
  • l'estratto di semi ha la capacità di regolare la glicemia e l'insulinemia dimostrando effetti antiobesità (3)

Complessivamente nel Fraxinus excelsior è presente una vasta gamma di componenti chimici tra cui cumarine, secoiridoidi, feniletanoidi, flavonoidi e lignani con attività antinfiammatorie, immunomodulatorie, antimicrobiche, antiossidanti, prevenzione dei danni fotodinamici, protezione del fegato, diuretiche e antiallergiche (4). 

In cosmetica viene utilizzato l'estratto di corteccia del Frassino che è accreditato di proprietà rigeneranti per la pelle per le sue caratteristiche antiossidanti.

Negli ultimi due decenni si è assistito ad una moria dei frassini un po' ovunque, nel loro habitat naturale ed in particolare in Europa a causa del fungo Hymenoscyphus fraxineus, trasmesso da spore trasportate dal vento, che può essere tuttavia combattuto con vari metodi tra i quali gli endofiti fungini o il pre-priming delle risposte di difesa.

Bibliografia______________________________________________________________________

(1) Eddouks M, Maghrani M, Zeggwagh NA, Haloui M, Michel JB. Fraxinus excelsior L. evokes a hypotensive action in normal and spontaneously hypertensive rats. J Ethnopharmacol. 2005 May 13;99(1):49-54. doi: 10.1016/j.jep.2005.01.050. 

(2) Zulet MA, Navas-Carretero S, Lara y Sánchez D, Abete I, Flanagan J, Issaly N, Fança-Berthon P, Bily A, Roller M, Martinez JA. A Fraxinus excelsior L. seeds/fruits extract benefits glucose homeostasis and adiposity related markers in elderly overweight/obese subjects: a longitudinal, randomized, crossover, double-blind, placebo-controlled nutritional intervention study. Phytomedicine. 2014 Sep 15;21(10):1162-9. doi: 10.1016/j.phymed.2014.04.027.

(3) Ibarra A, Bai N, He K, Bily A, Cases J, Roller M, Sang S. Fraxinus excelsior seed extract FraxiPure™ limits weight gains and hyperglycemia in high-fat diet-induced obese mice. Phytomedicine. 2011 Apr 15;18(6):479-85. doi: 10.1016/j.phymed.2010.09.010. 

(4) Kostova I, Iossifova T. Chemical components of Fraxinus species. Fitoterapia. 2007 Feb;78(2):85-106. doi: 10.1016/j.fitote.2006.08.002. 

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