ADATTAMENTI CELLULARI 

Gli adattamenti cellulari rappresentano il meccanismo attraverso cui le cellule tentano di rispondere ad un cambiamento ambientale. In un ambiente intra-cellulare o extra-cellulare, se cambia la condizione omeostatica della cellula questa tenta di adattarsi. Questo perché, se la cellula, non riesce ad adattarsi ad una nuova condizione ambientale, il suo destino sarà quello di andare incontro ad un danno, ovvero sarà danneggiata da questa nuova situazione. Il danno potrà essere: 

-    reversibile: la cellula può ancora tornare nelle condizione omeostatiche 

-    irreversibile: la cellula va incontro a morte 

Gli adattamenti cellulari hanno lo scopo di garantire la sopravvivenza della cellula e danno una risposta adeguata a  nuove condizioni. Quindi una cellula può adattarsi sia per sopravvivere sia per rispondere in modo adeguato a nuove esigenze. 

Esistono diversi tipi di adattamento cellulare, però tutti gli adattamenti  hanno delle caratteristiche comuni: 

-    REVERSIBILITA’: se una cellula si trova in una nuova condizione ambientale si adatta ma può ritornare alle condizioni omeostatiche se cessa la condizione che ha indotto l’adattamento.

-    ADATTAMENTO CONDIZIONATO DAL TIPO CELLULARE: i diversi tipi di adattamento cellulare possono essere messi in atto da tipi diversi di cellule. Quindi il tipo di adattamento a cui la cellula va incontro dipende anche dal tipo cellulare stesso (epatocita,  cellula del SNC o cardiomiocita) 

-    la capacità di adattamento non è illimitata e quando, la sollecitazione all’adattamento è troppo intensa o troppo prolungata nel tempo, la cellula può andare incontro al danno cellulare. 

SITUAZIONI CHE PORTANO AD ADATTAMENTO 

Situazioni che più frequentemente portano una cellula ad adattarsi. 

Le cellule muscolari si adattano diventando ipertrofiche quando viene chiesto loro di funzionare di più. Una condizione che molto frequentemente porta ad un adattamento cellulare è un aumento della richiesta funzionale. 

Le cellule possono anche adattarsi se devono sostituire delle cellule che sono andate perse: se vengono perse una determinata quantità di cellule, quelle che sono sopravvissute possono adattarsi per sostituirle. 

Una cellula dovrà adattarsi se viene a trovarsi in una situazione in cui le arrivano meno nutrienti e meno ossigeno, perché una minor disponibilità di questi condiziona la funzionalità cellulare e in primis la diminuisce. 

Le cellule possono anche adattarsi se diminuisce o viene persa una stimolazione, ad esempio, una stimolazione è quella di tipo elettrico.

Le cellule possono adattarsi se per un tempo prolungato vengono a trovarsi in una condizione stressante. 

Queste sono quindi le cause più frequenti che portano una cellula a cambiare e ad adattarsi modulando le proprie funzioni. 

Le situazioni che possono indurre un adattamento cellulare sono di due tipi: 

-    FISIOLOGICHE 

-    PATOLOGICHE

Da un punto di vista concettuale, i meccanismi che determinano questi due tipi di adattamento sono comunque gli stessi e il cambiamento è a monte: uno stimolo fisiologico o uno stimolo patologico che induce la cellula ad adattarsi. Quindi i meccanismi della risposta cellulare sono sempre simili ma cambia l’induzione.