Questa è la riedizione con lo stesso titolo del film del 1973 che aveva come protagonista Robert Redford ed è tratto dal libro Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald.
Diciamo sub ...
Questa è la riedizione con lo stesso titolo del film del 1973 che aveva come protagonista Robert Redford ed è tratto dal libro Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald.
Diciamo subito che è un film spettacolare per concezione, con grandi visioni, colori e fotografia eccezionali e vincitore di due premi Oscar nel 2014, oltre ad un'infinità di altri premi.
E' un film che ha impegnato un budget di 105 milioni di dollari con incassi record e se li è, a mio avviso, meritati tutti.
La recitazione dell'ex bambino prodigio Leonardo Di Caprio è naturalmente ai massimi livelli. La bravura di questo attore pare non abbia limiti di ruoli.
La storia del film è nota : un misterioso uomo, immensamente ricco, compra una villa gigantesca di fronte alla donna che ha amato tutta la vita e che vorrebbe conquistare. Nella villa si svolgono feste di una grandiosità faraonica, ma il proprietario non compare mai. Il racconto si snoda sul filo del mistero e del pericolo incombente, sempre in tensione.
Tutti molto bravi gli attori, oltre al fuoriclasse e regia assolutamente perfetta coadiuvata da costumi, scene di interni ed esterni eccezionali.
Musica all'altezza del livello del film e, per concludere, sceneggiatura molto curata.
Il Grande Gatsby (The Great Gatsby) è un film del 2013 diretto da Baz Luhrmann. La trama del film è un adattamento cinematografico del celebre romanzo omonimo di F. Scott Fitzgerald e se ...
Il Grande Gatsby (The Great Gatsby) è un film del 2013 diretto da Baz Luhrmann. La trama del film è un adattamento cinematografico del celebre romanzo omonimo di F. Scott Fitzgerald e segue la vita del misterioso e ricco Jay Gatsby e la sua ossessione per l'amore del passato, Daisy Buchanan.
Trama
La storia è ambientata negli anni '20 e ha come protagonista Nick Carraway (interpretato da Tobey Maguire), un giovane scrittore che si trasferisce a Long Island per lavorare nel mondo finanziario. Nick diventa il vicino di casa di Jay Gatsby (interpretato da Leonardo DiCaprio), un ricco e misterioso milionario che ospita feste sfarzose nella sua lussuosa villa.
Nick viene coinvolto nella vita di Gatsby e diventa amico di lui. Scopre che Gatsby è ossessionato da Daisy Buchanan (interpretata da Carey Mulligan), una donna che ha amato in passato e che ora è sposata con Tom Buchanan (interpretato da Joel Edgerton), un uomo ricco ma poco affidabile.
Gatsby spera di riconquistare l'amore di Daisy e intraprende una serie di azioni per attirarla nella sua vita. La trama esplora temi di ricchezza, lusso, amore perduto e il sogno americano.
Il film è noto per la sua scenografia sontuosa e le spettacolari feste di Gatsby, nonché per le interpretazioni di DiCaprio e del cast.
Regista: Baz Luhrmann
Sceneggiatura: Baz Luhrmann e Craig Pearce (basato sul romanzo di F. Scott Fitzgerald)
Produttori: Baz Luhrmann, Catherine Martin, Douglas Wick, Lucy Fisher
Musica: Craig Armstrong
Cast Principale:
Leonardo DiCaprio nel ruolo di Jay Gatsby
Tobey Maguire nel ruolo di Nick Carraway
Carey Mulligan nel ruolo di Daisy Buchanan
Joel Edgerton nel ruolo di Tom Buchanan
Elizabeth Debicki nel ruolo di Jordan Baker
Isla Fisher nel ruolo di Myrtle Wilson
Premi Principali:
Il film ha ricevuto recensioni miste dalla critica e non ha vinto premi principali agli Oscar o ai Golden Globe.
Incassi al Botteghino: Il film ha incassato circa 353 milioni di dollari in tutto il mondo.
Critica: Il Grande Gatsby ha ricevuto recensioni miste dalla critica. Mentre alcuni critici hanno apprezzato l'estetica visiva spettacolare e le performance degli attori, altri hanno trovato il film eccessivamente sfarzoso e meno fedele allo spirito del romanzo di F. Scott Fitzgerald. Baz Luhrmann è stato elogiato per la sua regia audace e visivamente accattivante, ma alcuni hanno ritenuto che il film avesse perso alcune delle sfumature del romanzo originale. La colonna sonora è stata molto apprezzata. Nel complesso, il film è stato considerato un adattamento controverso e stilizzato del classico letterario.
Diventare famoso è il sogno di Rupert Pupkin (Robert De Niro) che ha deciso di farsi ascoltare da un noto anchor man (Jerry Lewis). Il problema è che questi attori ormai arrivati non han ...
Diventare famoso è il sogno di Rupert Pupkin (Robert De Niro) che ha deciso di farsi ascoltare da un noto anchor man (Jerry Lewis). Il problema è che questi attori ormai arrivati non hanno nè tempo nè voglia di dare udienza e tanto meno ascoltano o vedono le cassette audio inviate da sconosciuti.
The King of Comedy è uno dei film meno famosi del regista Martin Scorsese e, a mio avviso, di un film sottovalutato. Gli attori sono tutto bravi e la storia è piuttosto interessante perchè chi raggiunge il successo deve pagare un prezzo a volte molto alto. Qui si arriva addirittura al sequestro di persona.
Il film si snoda bene, è molto divertente e non ha un attimo di incertezza.
Non è da Oscar, ma vi farà passare una serata piacevole.
Re per una notte (The King of Comedy) è un film del 1983 diretto da Martin Scorsese. La trama del film è una commedia nera che segue le vicende di Rupert Pupkin, un aspirante comico osse ...
Re per una notte (The King of Comedy) è un film del 1983 diretto da Martin Scorsese. La trama del film è una commedia nera che segue le vicende di Rupert Pupkin, un aspirante comico ossessionato dalla fama e disposto a tutto pur di raggiungere il successo, compreso il rapimento di un famoso presentatore televisivo.
Trama
Rupert Pupkin (interpretato da Robert De Niro) è un uomo che vive una vita piuttosto ordinaria, ma ha un sogno ossessionante: diventare un famoso comico stand-up. Pupkin è ossessionato dalla fama e crede che il suo talento sia destinato a essere riconosciuto da tutti. Il suo idolo è Jerry Langford (interpretato da Jerry Lewis), un famoso presentatore televisivo e comico.
Nonostante la sua mancanza di talento comico evidente, Pupkin decide di raggiungere la celebrità a ogni costo. Dopo aver cercato inutilmente di avvicinare Langford, decide di rapirlo con l'aiuto della sua amica Masha (interpretata da Sandra Bernhard). Pupkin tiene Langford ostaggio e chiede come riscatto un'opportunità di esibirsi in televisione.
La trama si sviluppa mentre Pupkin cerca di negoziare con la polizia e i media e mentre Langford cerca disperatamente di sfuggire alla sua situazione. Il film esplora la follia e l'ossessione di Pupkin per la celebrità e offre una critica acuta dei media di massa e della cultura della celebrità.
Re per una notte è noto per le interpretazioni di De Niro e Lewis, nonché per il suo tono oscuro e satirico che mette in discussione la società contemporanea.
Regista: Martin Scorsese
Sceneggiatura: Paul D. Zimmerman
Produttori: Arnon Milchan, Robert Greenhut
Musica: Robbie Robertson
Cast Principale:
Robert De Niro nel ruolo di Rupert Pupkin
Jerry Lewis nel ruolo di Jerry Langford
Sandra Bernhard nel ruolo di Masha
Diahnne Abbott nel ruolo di Rita Keane
Shelley Hack nel ruolo di Cathy Long
Catherine Scorsese nel ruolo di Rupert's Mom
Chuck Low nel ruolo di Morley
Premi Principali:
Il film ha ricevuto recensioni positive dalla critica.
Incassi al Botteghino: Il film ha avuto un successo moderato al botteghino.
Critica: Re per una notte è un film diretto da Martin Scorsese e presenta una performance eccezionale da parte di Robert De Niro. La trama segue Rupert Pupkin, interpretato da De Niro, un aspirante comico ossessionato dalla fama che sogna di essere ospitato in uno show televisivo condotto da Jerry Langford, interpretato da Jerry Lewis. Quando i suoi tentativi di ottenere l'attenzione di Langford falliscono, Pupkin prende una decisione drastica. Il film è stato elogiato per la sua satira sulla cultura della celebrità e per le interpretazioni dei suoi attori principali. Tuttavia, non è stato un grande successo al botteghino al momento della sua uscita, ma è diventato un film di culto nel corso degli anni grazie alla sua rilevanza nella società contemporanea e alla sua riflessione sulla fame di celebrità.
Dovrete resistere alla tentazione di alzarvi e andar via, se siete in una sala cinematografica o cambiar canale se siete davanti alla TV, almeno per la prima mezz'ora. Il regista Altman ha voluto far ...
Dovrete resistere alla tentazione di alzarvi e andar via, se siete in una sala cinematografica o cambiar canale se siete davanti alla TV, almeno per la prima mezz'ora. Il regista Altman ha voluto far conoscere scene e personaggi in tutto questo lasso di tempo prima di addentrarsi nella storia ed ha fatto bene. L'unica nota non positiva è che il film soffre dannatamente di lentezza all'inizio e stenta a partire, per cui ci si chiede : che ci stanno a fare tutti questi ricconi e tutti questi domestici, con i loro pettegolezzi e i loro discorsi frivoli ?
Bene, Altman ci tiene in sospeso per circa mezz'ora, poi si scatena. Ecco che serpeggiano rivalità e intrighi sia tra i ricchi che tra i domestici, ecco che si delinea la figura del proprietario della grande villa, con un carattere da padrone delle ferriere e talmente prepotente e perverso da generare forti sentimenti di rancore da parte di molti, tra convitati e domestici.
E, ad un certo punto, quando nessuno se l'aspetta, un delitto dalle fosche tinte, in un ambiente carico di passioni e di mistero.
E' una pellicola però, non catalogabile tra i classici gialli in quanto il delitto è uno spunto, un'occasione che si insinua nell'ambiente e fa riflettere sui comportamenti umani, su scelte di vita.
Sceneggiatura da Oscar 2002 e se la merita tutta, svariate nomination all'Oscar, molti altri premi.
Regia perfetta tranne, come dicevo, la prima parte un po' lenta, ma per il resto, eccezionale.
Bravissimi tutti gli attori accompagnati da un'ambientazione anni '30 ricostruita in ogni dettaglio e accompagnata da una musica anch'essa da premio.
Gosford Park è un film del 2001 diretto da Robert Altman. La trama del film è un giallo drammatico che si svolge in una tenuta di campagna inglese negli anni '30 e segue gli eve ...
Gosford Park è un film del 2001 diretto da Robert Altman. La trama del film è un giallo drammatico che si svolge in una tenuta di campagna inglese negli anni '30 e segue gli eventi durante un fine settimana di caccia, rivelando segreti, intrighi e omicidi.
Trama
La storia ha luogo nella campagna inglese nel 1932, nella sontuosa tenuta di campagna di Gosford Park, di proprietà del ricco industriale Sir William McCordle (interpretato da Michael Gambon) e sua moglie, Lady Sylvia (interpretata da Kristin Scott Thomas). Un gruppo eterogeneo di ospiti si riunisce nella tenuta per un fine settimana di caccia.
Tra gli ospiti ci sono membri dell'alta società, domestici e parenti di classe lavoratrice. La tenuta è un microcosmo della società britannica dell'epoca, con le tensioni sociali e le dinamiche di potere ben celate dietro le apparenze.
Durante il fine settimana, avviene un omicidio misterioso e il film si trasforma in un giallo. Il detective amatoriale, il signor Probert (interpretato da Stephen Fry), inizia a indagare sul caso, rivelando segreti e sospetti tra gli ospiti e il personale.
"Gosford Park" esplora temi di classe sociale, segreti nascosti, tradimenti e rivalità mentre rivela gradualmente la complessità delle relazioni tra i personaggi. La pellicola è nota per il suo cast eccezionale, che include attori come Maggie Smith, Helen Mirren e molti altri.
Regista: Robert Altman
Sceneggiatura: Julian Fellowes
Produttori: Robert Altman, Bob Balaban, David Levy
Musica: Patrick Doyle
Cast Principale:
Maggie Smith nel ruolo di Constance, Contessa di Trentham
Michael Gambon nel ruolo di Sir William McCordle
Kristin Scott Thomas nel ruolo di Sylvia McCordle
Clive Owen nel ruolo di Robert Parks
Helen Mirren nel ruolo di Mrs. Wilson
Emily Watson nel ruolo di Elsie
Premi Principali:
Il film ha ricevuto recensioni positive dalla critica ed è stato nominato a sette premi Oscar, vincendo un Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
Incassi al Botteghino: Il film ha incassato circa 87 milioni di dollari in tutto il mondo.
Critica: Gosford Park ha ricevuto recensioni positive dalla critica. Il film è stato elogiato per il suo cast eccezionale e la sua trama intricata. La regia di Robert Altman è stata apprezzata per la sua capacità di gestire un ampio ensemble di personaggi in una casa di campagna britannica nel 1932. Il film è una commedia nera che esplora le dinamiche di classe e i segreti all'interno di una famiglia aristocratica e del loro staff. Julian Fellowes ha vinto l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale per il film. Nel complesso, Gosford Park è stato considerato un successo sia critico che commerciale.
Un film che guarda all'interno della vita di un professore di filosofia, piuttosto demotivato e non più in sintonia con la sua carriera professionale. Depresso, con tentazioni a volte suicide, ...
Un film che guarda all'interno della vita di un professore di filosofia, piuttosto demotivato e non più in sintonia con la sua carriera professionale. Depresso, con tentazioni a volte suicide, incontra diverse donne con le quali sta bene, ma ha bisogno di sensazioni più forti per sopravvivere.
La prima parte, una mezz'oretta circa, è monotona e ci si chiede dove Allen vuole arrivare.
Il protagonista, durante un incontro in un bar con una sua allieva, occasionalmente, ascolta una conversazione proveniente da un altro tavolo dove una donna si dispera per aver constatato che il giudice che dovrà giudicare l'affidamento di suo figlio, non è imparziale ed è amico dell'avvocato del marito.
Fin qui la storia parrebbe banale, ma da quel momento il film si ravviva e prende un'altra piega. Si capisce che il regista ha volutamente tenuto bassa l'attenzione per porgere su un piatto d'argento i propositi del professore. Non ve li svelerò per non togliervi il gusto di vedere questo film.
Ottimo il protagonista, Joaquin Phoenix, molto convincente nella parte e ottima anche la sua allieva, Emma Stone, dalla recitazione fluida in una parte piuttosto difficile.
Dialoghi e trama offrono uno spettacolo veramente godibile, a livello di film giallo, un poco al di sotto dell'altro film di Allen, Match Point, che non raggiunge come tensione, ma al quale si avvicina e tengono lo spettatore attento e interessato fino al finale molto ben riuscito.
Tra i migliori di Allen, un regista che alterna cose egregie ad egregi polpettoni.
Buona la fotografia, discreta la scenografia e discreta la musica.
Meno buoni i personaggi comprimari, ma che nulla tolgono alla gradevolezza della pellicola.