Stevia rebaudiana Bertoni è una pianta nativa del Sud America appartenente alla famiglia delle Asteraceae, con una lunga e datata storia di pianta medicinale utilizzata dapprima nella medicina tradizionale contro diabete ed ipertensione.

Le sue foglie vengono utilizzate oggi commercialmente dall'industria alimentare e farmaceutica in quanto producono producono metaboliti secondari (glicosidi diterpenici), che sono circa 300 volte più dolci del saccarosio (1).

I suoi benefici nella medicina spaziano dall'ipertensione al diabete e questo studio conferma che un trattamento con Stevia in pastiglie da 250mg ha prodotto un significativo miglioramento nei parametri biochimici di pazienti con malattie renali croniche (2).

Risultati suggeriscono che la somministrazione orale ai ratti di un estratto acquoso di foglie secche di Stevia induce vasodilatazione sistemica e renale, causando ipotensione, diuresi e natriuresi (3).

La stevia ha molte applicazioni farmacologiche e terapeutiche, come suggerito da molti studi preclinici e da alcuni studi clinici; le proprietà di Stevia sono atossiche e possiedono attività antiossidante, antimicrobica, antimicotica e anticarcinogenica (4).

Bibliografia___________________________________________________

(1) Stevia Rebaudiana Bertoni, a Source of High-Potency Natural Sweetener-Biochemical and Genetic Characterization.  Dyduch-Siemińska M, Najda A, Gawroński J, Balant S, Świca K, Żaba A.  Molecules. 2020 Feb 11;25(4). pii: E767. doi: 10.3390/molecules25040767.

(2) Preliminary analysis of the effect of Stevia (Stevia rebaudiana) in patients with chronic kidney disease (stage I to stage III).  Rizwan F, Rashid HU, Yesmine S, Monjur F, Chatterjee TK.  Contemp Clin Trials Commun. 2018 Aug 21;12:17-25. doi: 10.1016/j.conctc.2018.08.007.

(3) Chronic administration of aqueous extract of Stevia rebaudiana in rats: renal effects.  Melis MS.  J Ethnopharmacol. 1995 Jul 28;47(3):129-34.

(4) Nutritional and therapeutic values of Stevia rebaudiana: A review  Ena Gupta1, Shalini Purwar1, Shanthy Sundaram, G. K. Rai  Vol. 7(46), pp. 3343-3353, 10 December, 2013  DOI: 10.5897/JMPR2013.5276  ISSN 1996-0875 ©2013 Academic Journals